È morto sabato 31 dicembre Papa Benedetto XVI. A dare la notizia è stato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Dalla mattina di lunedì 2 gennaio, il corpo del pontefice nella Basilica di San Pietro è stato esposto in Vaticano per il saluto dei fedeli: tre giorni di camera ardente, con oltre 159 mila persone a rendergli omaggio. I funerali sono stati celebrati giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro, presieduti da Papa Francesco. Tante le reazioni alla notizia: a rendere omaggio a Papa Benedetto XVI, il presidente della Conferenza Episcopale Umbra e vescovo di Spoleto -Norcia, monsignor Renato Boccardo, il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino e l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve monsignor Ivan Maffeis, vice presidente della Ceu.
Le festività natalizie hanno riportato in Umbria un numero di presenze turistiche che hanno riportato la nostra regione alla fase pre Covid: anzi in molte zone i numeri sono stati anche migliori. Il presidente di Federalberghi Umbria, Simome Fittuccia, non ha dubbi: “La promozione fatta dalla Regione così come il Capodanno Rai hanno dato una spinta decisa nel ridare slancio all’intero comparto”. E questo ha avuto una ricaduta anche in termini di occupazione: “Senza dubbio molte strutture alberghiere ma non solo hanno deciso di assumere personale per fare fronte alle richieste che sono arrivate dall’Italia e da diverse parti d’Europa: un segnale molto positivo che fa capire come l’Umbria deve continuare a scommettere sul comparto turistico”. Poi Fittuccia analizza anche la situazione guardando ai prossimi mesi: “Con questo slancio positivo possiamo invertire la tendenza del turismo mordi e fuggi che è stato sempre uno dei punti deboli dell’Umbria: anche in questo caso con una programmazione ad hoc si possono avere risultati positivi”.
Amareggiato e deluso. Il tecnico del Perugia Massimiliano Alvini si presenta scuro in volto in sala stampa dopo la vittoria sfumata per la quarta volta in questo campionato all’ultima azione. Stavolta i demeriti dei Grifoni sono tanti, troppo egoismo sotto porta e poco gioco di squadra nella gestione del pallone.
Dai sindaci di Perugia, Terni, Città di Castello, Gubbio e Narni alla presidente della Regione Donatella Tesei. Una cavalcata nel 2022 che si sta concludendo con i protagonisti. Per capire come si è mossa la politica umbra e quali saranno gli impegni e le prospettive del 2023. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza e relativi investimenti è una delle sfide che unisce i primi cittadini della nostra regione al di là dell’appartenenza politica, cosi come gli aiuti alle fasce più deboli della popolazione in un momento molto difficile a causa dell’aumento dei prezzi legati alla guerra in Ucraina e non solo. E poi gli impegni sul versante economico e l’intenzione manifestata dai sindaci di fare un fronte comune mettendo da parte i famigerati campanilismi.
Il tutto, come detto, con uno sguardo al nuovo anno che sarà fondamentale per dare alla nostra regione una prospettiva di crescita e di uscita almeno parziale dalle ataviche criticità che ne bloccano la crescita. Sfide a cui è chiamata la classe dirigente nel suo complesso e che in questo collage di fine anno sembra essere una scommessa raccolta.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 27/12/2022
Da una parte Perugia dall’altra Terni le città baricentro dell’Umbria. Molto spesso considerate in contrapposizione e preda di campanilismi che spesso le portate a una contrapposizione dimenticando colpevolmente le diverse cose che le uniscono. Una stagione questa che ormai sembra essere alle spalle: un piccola regione come l’Umbria non si può permettere di giocare sulle divisioni, tanto meno in tempi come questi, e nelle parole dei due sindaci Andrea Romizi e Leonardo Latini questa consapevolezza sembra emergere in maniera molto chiara. Dal sistema sanitario, alle opportunità che possa derivare dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, quella di Perugia e Terni sembra essere una sfida comune. Poi ci sono i bilanci di fine anno con uno sguardo al futuro che ognuno dei due sindaci declina a modo suo e con la specificità della città che si trova a guidare. Andrea Romizi parla delle condizioni in cui ha preso in mano il Comune e degli investimenti che oggi sono stati fatti (manutenzione stradale ma non solo) grazie al lavoro di risanamento fatto in questi anni. Da qui uno sguardo al futuro che comprende anche una valutazione politica sulla sua figura.
Il sindaco di Terni, Leonardo Latini, mettendo in fila le cose fatte e quelle da fare dichiara la volontà di ricandidarsi per un secondo mandato per portare a termini i progetti avviati e ora da concludere. Latini, tra le diverse cose, affronta anche il tema della vocazioni di Terni dal punto di vista industriale e sottolinea il ruolo di Ast che dopo l’acquisizione di Arvedi può tornare protagonista sulla scema nazionale e internazionale.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 27/12/2022
Per il suo primo Natale da vescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis manda i suoi auguri alla comunità diocesana attraverso il settimanale La Voce e Umbria Radio InBlu. Un augurio incentrato sulla figura di san Giuseppe, “una figura che non parla, che opera nel silenzio”. Prendendo spunto da “quel verbo impegnativo che accompagna la vita di san Giuseppe ‘prendere con sé’ auguro a tutti e a me stesso di sapere avvertire come questo prendere con sé consegna non solo la responsabilità per le persone che la vita ci ha affidato, ma ci consegna anche la bellezza della nostra vita, perché alla fine noi siamo le persone incontrate, siamo quel pezzo di vita che siamo riusciti a costruire insieme e a condividere. Nella misura in cui questo cresce sarà un buon Natale e un buon anno per tutti”.
Terza puntata della nuova stagione di Mondo Migliore e l’ultima prima della pausa di Natale. Nella prima parte parliamo dei 50 anni dell’Obiezione di Coscienza e dei 45 anni di Servizio Civile in Caritas ma anche in altre realtà del territorio, come Unpli (Unione nazionale pro loco) Umbria. Nella seconda parte seguiremo il percorso di Bastia Umbra, Gualdo Tadino, Todi e Narni nel programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti lanciato da Unicef.
50 anni di Servizio Civile
A Roma, il 7 dicembre, si è tenuto il convegno “Obiezione alla violenza. Servizio all’uomo. 50 anni di obiezione di coscienza in Italia | 45 anni di servizio civile in Caritas”. Un incontro promosso da Caritas Italiana per celebrare il 50simo anniversario del riconoscimento giuridico dell’obiezione di coscienza al servizio militare nel nostro Paese. Luca Uccellani, direttore della Caritas di Gubbio, nonché uno dei primi obiettori di coscienza nella Caritas eugubina, e Francesco Fiorelli, presidente dell’Unpli Umbria, ci spiegano l’importanza del servizio civile per le diverse realtà del territorio, dell’esperienza per giovani in cerca di un futuro e le benefiche ricadute sul territorio.
Città amiche dei bambini e degli adolescenti
In Umbria sono quattro i comuni che hanno aderito al programma ‘Città Amiche dei bambini e degli adolescenti’ lanciato da Unicef e dal Programma delle Nazioni Unite. Si tratta di Bastia Umbra, Gualdo Tadino, Todi e Narni che hanno lavorato e stanno ancora lavorando per rendere i giovani sempre più protagonisti delle scelte, anche politiche, delle amministrazioni. Attraverso la testimonianza degli amministratori dei quattro centri umbri, cerchiamo di capire in che modo sia possibile vedere bambini e giovani non più come soggetti passivi da assistere, ma veri protagonisti della società civile anche grazie al sostegno di Unicef.
Buone Nuove
La nuova stagione porta con sé delle novità. Da quest’anno parte, infatti, la nuova rubrica ‘Buone Nuove, agenda del terzo settore, volontariato e solidarietà’ in cui, al termine di ogni puntata, scopriremo quali sono le ‘buone notizie’ della settimana.
Da Città della Pieve a Passignano sul Trasimeno, con Umbria Radio Live Trasimeno continua il viaggio sulle sponde del Lago per capirne criticità e potenzialità attraverso la voce dei protagonisti: sindaci, amministratori e operatori turistici. In questa seconda puntata, a dare voce al territorio sono i sindaci di Magione, Passignano, Castiglione e Tuoro. I primi cittadini hanno dialogato con l’assessore regionale all’Ambiente Roberto Morroni a proposito dei progetti di rilancio necessari per un ecosistema tanto delicato.
Un confronto che si focalizza in primo luogo sul rapporto dell’uomo con il lago e che in qualche modo ribalta la lettura secondo la quale l’ambiente sia qualcosa da “lasciare a se stesso” per essere preservato. Nel dibattito anche con la voce degli operatori rappresentata da Francesca Tulli dell’Urat: il Trasimeno ha bisogno delle attenzioni e delle manutenzioni dell’uomo per essere valorizzato dal punto di vista ambientale e non solo. E allora, su questo versante, Regione e Comuni giocano un ruolo fondamentale nel costituire un patto d’azione comune.
E proprio questo patto tra Comuni e Regione, nel corso del dibattito, viene rinnovato all’insegna della tutela e valorizzazione del territorio attraverso investimenti mirati e la prospettiva che questo impegno continui anche attraverso i Fondi europei sul versante delle iniziative culturali, ma anche attraverso la leva del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
In chiusura di un dibattito, la sintesi è tutta nella volontà di superare campanilismi e divisioni politiche per cercare di formare un fronte comune che possa far pesare sui tavoli istituzionali il made in Trasimeno eccellenza dell’intera Umbria.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 19/12/2022
Se avete dubbi su cosa poter FARE, SOGNARE, GUSTARE e, tenetevi forte, RICORDARE, in UMBRIA, Nicoletta Giuglietti nei 46 minuti a sua disposizione dai microfoni di Umbria Radio in blu, ha provato e proverà a raccontarvelo, anche nella prossima puntata e sempre con la preziosa collaborazione di #UmbriaTourism, il Portale Ufficiale della Regione Umbria, di Silvia Buitoni con il Gruppo Facebook #Dall’uovoallacoquealragù, di Martino Tosti e di Luciana Di Nunzio.
Sommario: Il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza; la Ciaramicola; la Madeleine di Francesco Bianchini; la Cittadella Eco-sostenibile a Perugia.
Seconda puntata della nuova stagione di Mondo Migliore: parliamo della solidarietà della Caritas Perugia – Città della Pieve nel tempo di Natale e dell’associazione La Brigata Indipendente, con le iniziative destinate a giovani adulti con disturbi dello spettro autistico.
‘Una spesa per tutti’ la nuova campagna di Caritas Perugia
Dal 27 novembre, prima domenica d’Avvento, è in rete il video di presentazione della campagna raccolta fondi del tempo d’Avvento e di Natale ‘Una spesa per Tutti’, la campagna promossa dalla Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve per sostenere l’opera dei cinque Empori della Solidarietà attivi nelle zone più sensibili del territorio diocesano. Si tratta di “cinque empori di comunità, cinque luoghi di dignità e cura dove in questo 2022 ben 1.800 famiglie hanno potuto fare la spesa gratuitamente”. A dirlo, nel video, è don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana, che, ospite di Mondo Migliore, ci racconta l’importante lavoro degli empori e in che modo la comunità può sostenerli attraverso la nuova campagna di raccolta fondi.
La Brigata Indipendente
La Brigata Indipendente, associazione nata dalla caparbietà di due mamme, Valentina e Valentina, intenzionate a dare una voce ai propri figli ed a tutti quei ragazzi che convivono con disturbi dello spettro autistico facendoli conoscere, parlare, incontrare e soprattutto “per mostrare quanto potenziale hanno da offrire”. La Brigata Indipendente – nome coniato da Valentina Iacucci Ostini, presidente, e Valentina Cimbali, vicepresidente, nasce a Perugia nel settembre del 2021 per incentivare l’inserimento nel mondo di giovani “speciali” che, pur possedendo le potenzialità per ricavarsi uno spazio, hanno bisogno di routine, di abitudinarietà, di rispetto dei tempi. Mirko Tardioli, consigliere del direttivo dell’associazione, ci racconta dell’importante lavoro quotidiano di questa realtà, fatto di iniziative e proposte destinate ai giovani adulti con con disturbi dello spettro autistico.
Buone Nuove
La nuova stagione porta con sé delle novità. Da quest’anno parte, infatti, la nuova rubrica ‘Buone Nuove, agenda del terzo settore, volontariato e solidarietà’ in cui, al termine di ogni puntata, scopriremo quali sono le ‘buone notizie’ della settimana.
Pronta a ricandidarsi alla scadenza del mandato nel 2024 anche se parti della sua coalizione forse avrebbero un’idea diversa; cambio in Giunta con l’ingresso di un rappresentante di Fratelli d’Italia da fare al più presto perché i risultati elettorali usciti dalle ultime elezioni politiche non si possono archiviare senza una riflessione. E poi tanti altri argomenti a partire dalla riconferma degli aiuti che la Regione continuerà a portare avanti sul versante del sociale e degli aiuti ai soggetti più deboli. Annunci importanti quelli fatti dalla presidente della Regione Donatella Tesei che di fatto apro nuovi scenari dal punto di vista politico. “Tutti abbiamo quindi la responsabilità del governo dell’Umbria perché dopo 50 anni di sinistra siamo arrivati noi e ora continueremo a fare il lavoro iniziato per invertire la rotta della regione su tanti settori”, ha dichiarato Tesei.
La presidente della Regione, tra le altre cose, ha fatto anche un punto della situazione sul versante economico soffermandosi sulle opportunità che la nostra regione potrà avere con il Piano di ripresa e resilienza. Soldi che potranno aiutare alla ripresa dopo il blocco dovuto al Covid e le storiche mancanze che da anni penalizzano il ‘sistema Umbria’. Dal punto di vista legislativo, Tesei, ha anche affermato che le risorse economiche per varare la legge sulla famiglia ci sono e dunque spetta agli schieramenti mettere tutto nero su bianco.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 13/12/2022
Oggi è la giornata dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil dell’Umbria, per dire ‘no’ alla manovra economica del governo Meloni. In concomitanza con l’astensione dal lavoro di 4 ore (in alcuni settori estesa a tutta la giornata) a Perugia, in Piazza Italia si è tenuta una manifestazione alla presenza dei segretari regionali dei due sindacati Vincenzo Sgalla e Maurizio Molinari e Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. “Le priorità sono il lavoro con l’aumento dei salari e il superamento della precarietà – ha detto Landini -, così da dare alle persone una occupazione che consenta loro di vivere dignitosamente; combattere l’evasione fiscale e fare una riforma del fisco degna di questo nome; e investire sui servizi social. Invece di tagliare su sanità e scuole – ha aggiunto – bisogna investire per rafforzare la sanità pubblica e il diritto all’istruzione e alla formazione”. Assente Cisl dell’Umbria che ha deciso di non aderire allo sciopero e alla manifestazione con il segretario Angelo Manzotti che ha spiegato le motivazioni di tale scelta.
La sfida dei piccoli borghi e la voglia di sfruttare il brand Trasimeno con tutte le sue peculiarità culturali e ambientali. La prima tappa di Umbria Radio “Speciale Trasimeno” tocca Città della Pieve con la bellissima cornice di Palazzo della Corgna. Qui per discutere dei temi legati alle specificità di questa zona si sono dati appuntamento l’assessore regionale al Turismo Paola Agabiti, l’amministratore delegato di Enit Ivana Jelenic, il sindaco di Panicale Giulio Cherubini, il vice sindaco di Paciano Luca Dini, il presidente regionale di Federalberghi Simone Fittuccia e Federico Masciolini del Servizio Turismo della Regione Umbria. A fare gli onori di casa il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini.
Tutti i presenti hanno sottolineato l’importanza per il territorio di unire gli sforzi, come sta facendo l’Unione dei Comuni del Trasimeno: i dati delle presenze turistiche confermano che la ripartenza post-Covid è reale.
Tra le tematiche affrontate anche quella legata alle infrastrutture da potenziare che possono essere una opportunità unica per portare l’intero comprensorio a competere con la vicina Toscana in termini di offerta turistica. Da questo punto di vista, sindaci e amministratori hanno rimarcato come sia il Pnrr che i Fondi europei possano essere leve decisive di sviluppo.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 12/12/2022
Se avete dubbi su cosa poter FARE, SOGNARE, GUSTARE e, tenetevi forte, RICORDARE, in UMBRIA, Nicoletta Giuglietti nei 46 minuti a sua disposizione dai microfoni di Umbria Radio in blu, ha provato e proverà a raccontarvelo, anche nella prossima puntata e sempre con la preziosa collaborazione di #UmbriaTourism, il Portale Ufficiale della Regione Umbria, di Silvia Buitoni con il Gruppo Facebook #Dall’uovoallacoquealragù, di Martino Tosti e di Luciana Di Nunzio.
Sommario: Trekking dall’Abbazia di Sassovivo a Pale; La Patata Rossa IGP; La Madeleine di Paolo Angelucci; La Cittadella Eco-sostenibile.
Torna la nuova stagione di Mondo Migliore e nella prima puntata si parla di Pace e Cura ma anche di Colletta Alimentare.
‘Per la pace con la Cura’
Il discorso di Flavio Lotti, Coordinatore della Marcia Perugia – Assisi della pace e della fraternità all’udienza del 28 novembre scorso e le parole di Papa Francesco.
Lunedì 28 novembre, nell’aula paolo VI a Città del Vaticano, si è tenuta l’udienza di Papa Francesco “Per la Pace. Con la Cura” organizzato dalla Rete Nazionale delle scuole di Pace. Il Santo Padre ha incontrato 6 mila studenti di 113 scuole di ogni ordine e grado provenienti da 17 regioni d’Italia. Flavio Lotti, Coordinatore della Marcia Perugia – Assisi della pace e della fraternità, primo ospite della trasmissione, ci racconta l’emozione vissuta ma anche gli importanti spunti di riflessione che Papa Francesco ha voluto lanciare ai tanti giovani presenti.
Colletta Alimentare 2022
Sabato 26 novembre, si è svolta in tutta Italia la Colletta Alimentare organizzata dal Banco Alimentare. Anche in Umbria sono stati tanti coloro che hanno aderito alla colletta che quest’anno consentirà a oltre 26mila famiglie umbre di vivere delle festività più serene. Valter Venturi, presidente del Banco Alimentare Umbria, racconta della grande solidarietà della nostra regione dove circa 1.500 volontari sono stati presenti in oltre 250 supermercati della regione.
Buone Nuove
La nuova stagione porta con sé delle novità. Da quest’anno parte, infatti, la nuova rubrica ‘Buone Nuove, agenda del terzo settore, volontariato e solidarietà’ in cui, al termine di ogni puntata, scopriremo quali sono le ‘buone notizie’ della settimana.
Per oltre il 63% delle persone diversamente abili anche un esame di routine diventa un percorso a ostacoli. A dirlo, lanciando l’allarme, è l’Istituto Serafico di Assisi, “centro di eccellenza per la riabilitazione, la ricerca e l’innovazione medico scientifica per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali gravi e gravissime”. Lo studio nazionale è stato condotto in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità, sabato 3 dicembre. L’indagine, presentata nel corso dell’incontro “Innovazione e ricerca in riabilitazione” all’Istituto Serafico il 2 e 3 dicembre, ha preso in esame le situazioni delle famiglie di persone con disabilità, ma anche quelle dei disabili stessi e di numerose associazioni del settore. La ricerca sottolinea che gli intervistati hanno riferito di aver riscontrato l’assenza nelle strutture sanitarie di percorsi specifici per persone con disabilità nel 49,8% dei casi, e di averle trovate raramente nel 36,7% dei casi. Le barriere architettoniche sono indicate come presenti dal 37,6% degli intervistati. Le lunghe attese al pronto soccorso o le difficoltà nell’affrontare esami invasivi, sono dinamiche che chiunque ha sperimentato. Eppure c’è chi vede queste situazioni trasformarsi in veri e propri percorsi a ostacoli, a volte quasi impossibili da superare, o comunque affrontabili al prezzo di lunghe peregrinazioni o di veri e propri viaggi della salute anche per questioni che normalmente potrebbero essere considerate di routine. È ciò che accade a chi si trova a dover fare i conti con disabilità gravi o gravissime. In quest’ambito, dunque, nonostante l’impegno e il lavoro di molti soggetti coinvolti, resta ancora tanta strada da fare e i vulnus sono fin troppo evidenti. È questo, l’allarme lanciato dalla presidente del Serafico Francesca Di Maolo che parla dell’Umbria come una realtà che negli ultimi anni ha sviluppato una grande sensibilità al tema e che “potrebbe diventare un esempio virtuoso per il resto del paese”.
Paola Fioroni, vice presidente del consiglio regionale e presidente dell’Osservatorio regionale sulla disabilità, nella prima parte della trasmissione parla delle varie criticità che nei prossimi mesi l’Osservatorio si troverò ad affrontare per cercare di sostenere le fasce più deboli. Ma Fioroni, esponente di punta della Lega Umbria, parla anche della situazione del suo partito dopo il risultato deludente ottenuto alle elezioni politiche ma anche dello sforzo che viene portato avanti per varare la legge regionale sulla famiglia trovando un accordo tra gli schieramenti.
Nella seconda parte della trasmissione il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, spiega i provvedimenti che il Comune ha preso e prenderà per cercare di affrontare le fasce più deboli della popolazione in tema di caro bollette e non solo. A questo proposito, Zuccarini, parla dell’accordo del Comune con la Caritas ma anche di altre iniziative messe in campo. Il sindaco, tra le altre cose, parla anche della riorganizzazione della sanità territoriale voluta dalla Regione che ha creato tra Spoleto e Foligno.
a cura di Pierpaolo Burattini e Federico Fabrizi 06/12/2022
Se avete dubbi su cosa poter FARE, SOGNARE, GUSTARE e, tenetevi forte, RICORDARE, in UMBRIA, Nicoletta Giuglietti nei 46 minuti a sua disposizione dai microfoni di Umbria Radio in blu, ha provato e proverà a raccontarvelo, anche nella prossima puntata e sempre con la preziosa collaborazione di #UmbriaTourism, il Portale Ufficiale della Regione Umbria, di Silvia Buitoni con il Gruppo Facebook #Dall’uovoallacoquealragù, di Martino Tosti e di Luciana Di Nunzio. Sommario: Rafting lungo il corso dei fiumi Corno e Nera- L’olio Umbro- La Madeleine di Serena Ciai- La Cittadella Eco-sostenibile.