Perquisizione
Il sospetto era venuto proprio al titolare del negozio che si è collegato da remoto al sistema di videosorveglianza della gioielleria, scoprendo la donna mentre nascondeva nella borsa l’argenteria. L’intervento dei carabinieri, allertati dallo stesso proprietario, ha permesso di intercettare la donna immediatamente dopo essere uscita dal negozio, trovandola in possesso di 15 oggetti in argento. La successiva perquisizione ha inoltre permesso di rinvenire altri 39 manufatti in argento, anch’essi risultati rubati nella gioielleria. L’intera refurtiva, per un importo complessivo pari a circa 15mila euro, è stata sottoposta a sequestro e sarà restituita al legittimo proprietario.