Danni maltempo, la Regione apre un tavolo a supporto delle imprese
Written by enricotribbioli on 28/07/2023
Danni maltempo, la Regione apre un tavolo a supporto delle imprese
La decisione è stata accolta con favore da parte della Coldiretti Umbria, a margine dell'incontro convocato dall'assessore all'Agricoltura Morroni sulla problematica della peronospora della vite
28/07/2023
Positivo l’impegno dell’assessorato regionale all’agricoltura, per supportare le aziende agricole umbre che negli ultimi mesi hanno subìto danni alla produzione a causa del maltempo per le ripetute condizioni climatiche avverse, dalla siccità all’eccesso di pioggia. È quanto sottolinea Coldiretti Umbria dopo l’incontro convocato dall’assessore regionale all’agricoltura Roberto Morroni sulla problematica della peronospora della vite, e per esaminare altre criticità al comparto meritevoli di attenzione.
Proprio i pesanti danni causati alla vite dalla peronospora in varie aree della regione, aveva portato Coldiretti Umbria a sollecitare l’immediata istituzione di un tavolo di crisi sul problema; una richiesta questa, estesa poi anche per altri comparti in sofferenza, da quello cerealicolo a quello olivicolo e foraggero, ugualmente penalizzati dall’intemperie dei mesi scorsi che porteranno a rilevanti cali produttivi con picchi anche di oltre il cinquanta per cento in meno.
La disponibilità dell’Amministrazione regionale, ad occuparsi celermente di queste emergenze che colpiscono le imprese agricole umbre, già in grosso affanno per la complessa congiuntura economica attuale, è da considerarsi senz’altro in maniera positiva, visto che tende a ricercare ogni possibile soluzione che possa alleviare le difficoltà delle imprese anche sotto il profilo della liquidità delle risorse.
Stato di calamità per i danni del maltempo
Un incontro, in cui la richiesta della dichiarazione di stato di calamità naturale a causa dei danni provocati dal maltempo per il comparto avanzata da Coldiretti nei giorni scorsi, è stata tenuta nella giusta considerazione. Proprio in quest’ambito, occorre che tutte le imprese agricole danneggiate facciano arrivare in tempi adeguati agli uffici regionali competenti, le segnalazioni dei danni sulle proprie produzioni, che consentirebbero di mettere in moto le procedure necessarie a livello burocratico.
Occorre in ogni modo, supportare un settore centrale per l’intera economia regionale, colpito dalla pandemia prima e dalle conseguenze del conflitto in Ucraina poi, che, conclude la nota di Coldiretti, rischia di essere compromesso definitivamente da una stagione drammatica a livello produttivo che deve comunque far riflettere ancor di più sul lavoro e sulle scelte da portare avanti nelle prossime campagne.