Botta e risposta sulle condizioni dello stadio Pietro Barbetti tra il Gubbio Calcio e l’amministrazione comunale che ha replicato al comunicato della società sportiva con una nota a firma del primo cittadino, Filippo Stirati.
Stadio Barbetti, botta e risposta tra il Comune e il Gubbio Calcio
Written by Annalisa Marzano on 30/06/2023
Stadio Barbetti, botta e risposta tra il Comune e il Gubbio Calcio
La società sportiva: "Da comune nessuna risposta" su lavori necessari. Sindaco Stirati: "Non ci sottraiamo a nessun impegno"
30/06/2023
Lo stadio Pietro Barbetti di Gubbio
I fatti
Dopo l’eliminazione dai playoff di Serie C, la società rossoblù ha iniziato a pensare alla prossima stagione soprattutto in funzione dello stadio Barbetti di Gubbio dove il club disputerà le gare interne nel prossimo campionato. Nelle scorse settimane, il presidente del Gubbio Calcio, Sauro Notari, si era espresso in maniera critica rispetto alle problematiche dell’impianto sportivo non escludendo la possibilità di indicare alla Lega-Pro un altro stadio dove giocare “se le cose non cambieranno. Va rifatto l’anello idrico, abbiamo chiuso da pochissimo una falla e anche negli scorsi giorni c’è stata un’altra perdita d’acqua che è sfociata nello spogliatoio del mister. Continuando così non se ne viene più fuori – aveva detto il patron rossoblù concludendo con un affondo al Comune: “L’amministrazione comunale dice di darci una mano, ma a pagare sono sempre io. Se questa situazione continuerà mi vedrò costretto a guardarmi intorno. Motivo per cui ho già dato mandato a chi di dovere di cercare valide alternative”. Negli ultimi giorni, il Gubbio Calcio è tornato a farsi sentire con una nota, che riportiamo integralmente:
“L’A.S. Gubbio 1910 nel veder perdurare la situazione di necessità di vari interventi presso lo Stadio Pietro Barbetti, prende atto con preoccupazione che il Comune di Gubbio a oggi non ha ancora dato nessuna risposta per la risoluzione delle varie problematiche emerse in questo ultimo periodo. Pertanto, a poche settimane dall’inizio della nuova stagione agonistica, confida in una risposta di collaborazione fattiva quanto più celere possibile per evitare di trovarsi a dover fronteggiare gravi problemi senza più tempo per poter intervenire adeguatamente”.
La risposta di Stirati
A seguito delle polemiche, il comune di Gubbio è intervenuto con una nota a firma del primo cittadino Stirati. “Non ci sottraiamo a nessun impegno, non lo abbiamo fatto in passato né mai lo faremo” scrive Stirati che illustra i numeri relativi alle spese sostenute dal Comune per l’impianto sportivo. Lo scorso mese di maggio, spiega il sindacato l’ente comunale “ha speso 15mila euro per l’adeguamento dei tornelli di ingresso allo stadio, e con il prossimo Consiglio Comunale, che si terrà il 6 luglio, andremo a finanziare con 20mila euro la sistemazione dei problemi idrici interni agli spogliatoi, sui quali siamo già intervenuti sia all’interno sia all’esterno con i nostri operai, quest’anno come lo scorso anno, quando abbiamo speso 25mila euro per la realizzazione del pozzo più altri 2mila euro per l’impianto”. “Mi auguro – prosegue Stirati – che Notari non si faccia strumentalizzare, dato che tutti ormai sono in campagna elettorale, tranne noi, che continuiamo a lavorare. Tra Comune e Gubbio Calcio c’è una convenzione in essere, che rispettiamo e onoriamo non tirandoci indietro di fronte a nulla, nemmeno davanti a progetti di più vasta portata. Siamo in campo, ci impegniamo e risolviamo puntualmente le emergenze in essere, con la Gubbio Calcio avevamo tra l’altro già programmato un incontro, che terremo il prossimo mercoledì”. Stirati conclude ribadendo la presenza dell’amministrazione comunale e della sua persona “per ciò che ci compete: tutto il resto sono parole al vento, inesattezze, propaganda elettorale”.
