PERUGIA – Conferenza stampa in vista di Perugia – Monza di Superlega. Dopo la vittoria contro Molfetta, la Sir Safety Conad Perugia cerca conferme per continuare a mettere in cascina punti importanti con l’obiettivo del secondo posto. A parlare davanti alla stampa il regista argentino Luciano De Cecco che ha risposto alle domande dei cronisti, partendo da una prima analisi dopo la sconfitta contro Civitanova: «Avete fatto più dramma voi (giornalisti) che noi dopo la partita con la Lube. A Molfetta siamo stati in grado di giocare una pallavolo di alto livello in quasi tutti i fondamentali, trovando tante conferme, in primis Ivan e Bata che hanno giocato al loro livello. Ora domenica contro Monza ci aspetta gara altrettanto difficile ma siamo assolutamente concentrati».
Trova conferma ufficiale dalle parole del ‘Boss’ argentino il rinnovo del contratto con la Sir per altri 3 anni: «Ho rinnovato prima di tutto perché non avevo voglia di andare all’estero, poi perché in Italia si gioca il miglior campionato al mondo. Voglio mettermi alla prova con i migliori. E poi perché a Perugia mi sono sempre trovato bene. C’è fiducia reciproca con la società quindi abbiamo deciso di andare avanti altri 3 anni, quando poi il mio percorso si concluderà anche in nazionale con Tokio 2020».
Da Monza a Monza, cioè l’esordio di Bernardi in panchina: «Tutti noi stiamo facendo un grande sforzo per migliorare: è certamente cambiata la mentalità, nell’affrontare diversamente le gare. Ognuno sta dando il meglio di sé per fare quello che chiede il coach. Ogni giorno in palestra vogliamo dare il meglio per provare a vincere tutte le partite».
Non manca poi una domanda sul suo rendimento personale: «Soddisfatto di me stesso? Sicuramente quest’anno sto dimostrando gioco migliore a due anni precedenti. Mi sento bene. Ivan ha detto che non è soddisfatto di se stesso, io forse mi sento un po’ coinvolto in questo: posso fare di più, ma dipende anche da miei compagni che stanno migliorando loro rendimento».
Chiusura poi sull’analisi del mercato: «Lube più forte? Quando nessuno ci dava una lira lo scorso anno siamo arrivati in finale scudetto. Quest’anno ci sono molte pressioni: ai play off inizia un altro campionato. Noi vogliamo arrivare secondi, non dipende solo da noi anche da Trento. Noi dobbiamo approfittare di tutte le partite e gli allenamenti per alzare il nostro livello e per fare quei punti necessari per salire in classifica. E’ l’anno buono per la Champions? Per la pallavolo italiana e per il movimento si deve approfittare,  aldilà se vinci o meno. L’Italia deve approfittare dell’arrivo delle migliori squadre d’Europa».