PERUGIA – Riflettori accesi sul derby dell’Etruria tra Arezzo e Perugia che torna dopo 10 anni per il posticipo della seconda giornata di serie C. Per il Perugia è anche la prima gara con il ritorno del pubblico, seppur in numero limitato, assente da fine febbraio. Ecco le formazioni ufficiali scelte dai 2 tecnici Potenza e Caserta.

Arezzo (3-5-2): Tarolli; Borghini, Baldan, Nader; Luciani, Foglia, Males, Bortoletti, Belloni; Cutolo, Sane.

Perugia (4-3-3): Fulignati; Rosi, Angella, Negro, Crialese; Kouan, Burrai, Dragomir; Falzerano, Murano, Melchiorri

Partenza con il pressing molto accentuato del tridente di casa sui portatori di palla biancorossi. Il Perugia prova a fare la partita e a schiacciare gli amaranto nella propria metà campo. Al 4′ destro secco da lontano di Negro che sfila a lato.

Al 7′ scontro in area testa contro testa tra Borghini e Melchiorri Entrambi devono abbandonare il campo, sostituiti da Cipolletta ed Elia.

Al 12′ prima azione pericolosa dell’Arezzo con Luciani che tenta la conclusione, ma Fulignati devia il destro potente in angolo.

Perugia che mantiene l’iniziativa ma che sbatte costantemente contro il muro amaranto. L’Arezzo si affida ad azioni di rimessa come al al 23′ quando Cutolo si avventa su un pallone al limite e con un mezzo pallonetto sfiora il palo alla destra di Fulignati.

Occasione ghiotta per il Perugia al 27′ con Falzerano che si insinua in area e viene anticipato dal difensore Cipolletta in scivolata che rischia l’autogol. nella circostanza è bravo Tarolli a deviare in angolo.

Al 40′ ci prova Murano da lontanissimo con un destro che si spegne in curva. Poco dopo ci prova anche Dragomir dal limite, dopo un’azione personale, ma il risultato è lo stesso.

Nel finale Cutolo cerca ancora la porta su punizione con Fulignati che deve distendersi sulla destra e deviare in angolo.

Si riparte nella ripresa con un paio di calci d’angolo a favore del Perugia. Sul secondo di questi la palla schizza fuori dall’area ed Elia esplode un destro al volo coraggioso che, deviato, termina di poco sul fondo.

Perugia che mantiene la pressione e passa in vantaggio all’11 con Kouan che risolve una mischia in area con un destro di piatto che si infila nella porta lasciata sguarnita da Tarolli.

Dopo un’ora di gioco Dragomir lascia il posto a Sounas. Al 20′ ancora Kouan vicino al gol con uno stacco di testa a centro area che colpisce la traversa e rimbalza in campo.

L’Arezzo tenta di reagire alla supremazia del Perugia, ma l’unica conclusione da lontanissimo si perde sul fondo. Caserta cerca forze fresche per l’ultimo quarto d’ora di partita e manda in campo Cancellotti per Rosi e Bianchimano per Murano.

Il Perugia lascia troppo spazio all’Arezzo che al 35′ ha una grande occasione per pareggiare. Buco centrale nella difesa biancorossa, Merola fa scorrere il pallone e, davanti a Fulignati, calcia di sinistro troppo troppo centrale per sorprendere l’estremo difensore biancorosso che respinge.

Il Grifo è visibilmente stanco e prova ad appoggiarsi ai centimetri di Bianchimano per arrivare in fondo. Falzerano tenta un destro dal limite quasi allo scadere, ma la conclusione a giro è debole. I padroni di casa però non si rendono più pericolosi, il Perugia congela il pallone nei 4 minuti di recupero e porta in fondo la gara conquistando i primi 3 punti della stagione.