L’obiettivo
L’accordo è stato sottoscritto dal direttore del dipartimento di giurisprudenza, Andrea Sassi e dal presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli, nel corso di un incontro che si è svolto nella sede del dipartimento di giurisprudenza a Perugia. Presenti fra gli altri Stefano Cairoli, presidente della commissione per la certificazione dei contratti di lavoro e Antonio Preteroti, fondatore della commissione per la certificazione dei contratti di lavoro. In occasione dell’iniziativa sono stati illustrati i dettagli della convenzione, che intende fornire ad aziende e lavoratori uno strumento di supporto nella convalida dei requisiti di forma e contenuto richiesti dalla legge, anche con l’obiettivo di prevenire il contenzioso.
Benefici per azienda e lavoratori
“I benefici della certificazione per aziende e lavoratori – è stato detto durante l’incontro – non sono limitati al profilo civile, perché la certificazione ha effetti anche di tipo amministrativo, previdenziale e fiscale. In questo senso la certificazione previene il contenzioso giudiziale in materia di qualificazione del rapporto. La certificazione dei contratti di lavoro, soprattutto nei casi di contratti di appalto esistenti in azienda con aziende esterne, ha la funzione, importante per le aziende, di prevenire eventuali contestazioni in sede di accertamento ispettivo degli organi di controllo”.
La storia
Fondata nel 2019 dal professore e avvocato Antonio Preteroti e oggi presieduta dal professor Stefano Cairoli, la commissione di certificazione dei contratti di lavoro del dipartimento di giurisprudenza dell’Unipg è la prima e attualmente unica commissione di certificazione universitaria attiva in Umbria e opera su tutto il territorio nazionale, offrendo alle imprese servizi di certificazione dei contratti di lavoro, attestandone la conformità alla legge sul piano formale e nell’effettiva esecuzione.