
Umbria Jazz week end, successo a Terni per la quattro giorni di musica
Written by enricotribbioli on 20/09/2021
Umbria Jazz week end, successo a Terni per la quattro giorni di musica
Dal 16 al 19 settembre, la città ha accolto con entusiasmo il ritorno del festival dopo l’interruzione causata dalla pandemia
20/09/2021

Monty Alexander, apprezzato protagonista di Umbria Jazz week end
Successo per Umbria Jazz week end, la quattro giorni svoltasi a Terni dal 16 al 19 settembre. Un evento, che è stato capace di riportare la musica afroamericana nella città dell’acciaio, dopo l’interruzione causata dalla pandemia, che ha fatto registrare circa milleduecento paganti nei concerti all’Anfiteatro Romano e grande afflusso nei club, praticamente sempre al completo per i lunch, dinner, aperitivi e dopo cena. Un successo che invita ad una riflessione sulla formula e sul periodo durante il quale tenere il festival a Terni, che negli ultimi anni si è svolto nel periodo primaverile.
Riflessione che deve essere condotta in sintonia con tutte le componenti regionali e cittadine per far si che la presenza di Umbria Jazz a Terni sia una grande opportunità culturale e di attrazione turistica.
Dal punto di vista musicale si è ascoltata ottima musica: dai sold out delle serate con protagonisti Rita Marcotulli, Dado Moroni, Sergio Cammariere, Danilo Rea, Fiorella Mannoia, alla classe di Monty Alexander, passando per i ritmi di El Comité, per concludere questa sera con Mauro Ottolini.
Nei club del Centro, che hanno animato le vie della città nella quattro giorni, si sono esibiti: Accordi Disaccordi, trio di musica gipsy tra jazz e swing, il duo Francesca Tandoi, pianoforte e voce, e Stefano Senni, contrabbasso; il sestetto di Michael Supnick, che ripercorre i fasti della swing era, il progetto Modalità Trio e Duet, che ruota attorno alla figura di un personaggio carismatico del jazz italiano, Massimo Moriconi, con Nico Gori e Ellade Bandini (Modalità Trio) e la cantante Emilia Zamuner (Duet), il quartetto di Daniele Scannapieco, sassofonista ai vertici della scena italiana, il sestetto guidato dal trombonista e arrangiatore Roberto Rossi e dal sassofonista Piero Odorici, con ospite speciale il trombettista francese Stéphane Belmondo, il piano solo di Riccardo Biseo e Alessandro Bravo, quest’ultimo in duo anche con Angelo Lazzeri, il blues e soul di Angela Mosley. I Funk Off, infine, apprezzatissimi per la loro esibizione alla Cascata delle Marmore in uno scenario naturale unico.
Dopo Umbria Jazz week end, prossimo appuntamento sarà con Umbria Jazz Winter #29 a Orvieto in programma dal 29 dicembre al 2 gennaio prossimi.