
Terremoto 5.7 al largo costa marchigiana pesarese
Written by Annalisa Marzano on 09/11/2022
Terremoto 5.7 al largo costa marchigiana pesarese
Diverse scosse sentite avvertitamente in più parti d'Italia, anche in Umbria
09/11/2022

L'epicentro nella mappa dell'Ingv
Diverse scosse di terremoto, con epicentro al largo della costa marchigiana pesarese, mercoledì mattina, hanno svegliato l’Italia centrale. Secondo il sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, le scosse più forti sono cinque che si sono succedute dalle 7.07 fino alle 7.19. Le due più forti: alle 7.07 di magnitudo 5.7 e quella delle 7.12 di magnitudo 4.0. A seguire, numerose scosse di assestamento di magnitudo inferiore a tre, salvo due nuove scosse alle 7.30 e alle 7.40 di magnitudo 3.7 e 3.8. La lista dell’Ingv continua ad aggiornarsi. Le scosse sono state avvertite distintamente in più parti d’Italia, e anche in Umbria dove numerose sono le segnalazioni sui social di chi ha sentito tremare la terra.
Nessun danno in Umbria: scuole aperte e treni regolari
Nessun danno è al momento segnalato in Umbria in seguito forte terremoto di magnitudo 5.7 registrato a largo della costa marchigiana. Lo ha riferito l’ingegner Stefano Nodessi Proietti, responsabile della Protezione civile in Umbria. La scossa è stata avvertita praticamente in tutta la regione. La Protezione civile ha quindi subito attivato le verifiche insieme ai vigili del fuoco. Al momento dalle verifiche dei vigili non risultano danni o segnalazioni di particolari problemi. Scuole tutte al momento regolarmente aperte in Umbria dopo il sisma. Fonti dalla Regione e dall’Ufficio scolastico regionale confermano che non sono arrivate finora segnalazioni di chiusure e le verifiche dei vigili del fuoco non hanno evidenziato danni. Regolare anche la circolazione dei treni in Umbria. Nessuna ripercussione particolare viene segnalata in seguito alla sospensione precauzionale del traffico dei treni nell’area del sisma.
In Umbria nessuna richiesta di sopralluogo
Nessuna richiesta di sopralluogo o controllo è giunta alla Protezione civile dell’Umbria in seguito al forte terremoto registrato poco dopo le 7 in mare davanti alla costa pesarese, nelle Marche. In Umbria la scossa più forte, quella di magnitudo 5.7, è stata praticamente percepita in tutto il territorio ma in maniera piuttosto lieve. È durata un trentina di secondi e non ha creato allarme tra la popolazione. Anche ai vigili del fuoco non sono arrivate richieste d’intervento. A tracciare il quadro della situazione nella nostra, la dottoressa Stefania Tibaldi del Servizio Protezione civili della Regione Umbria, intervenuta nella trasmissione Xl News di Umbria Radio, insieme al professore Marco Menichetti, docente di Geologia dei terremoti all’Università di Urbino, che ha tracciato il quadro tecnico geologico dell’evento sismico del 9 novembre.
Aggiornamento alle 8.11.