Perugia – Ha superato gli 80 km intorno alle ore 12 e punta diritto all’obiettivo: nuotare senza interruzioni per circa 35-36 ore per arrivare a percorrere 100 km. Marco Fratini, il medico perugino che si è messo in testa di eguagliare questo record, sta sostenendo al meglio questa prova, in corso fino a questa sera alle ore 19 presso la piscina Pellini di Perugia. Molte le persone che lo stanno accompagnando in questo percorso.

In primis il testimonial, il campione mondiale di nuoto master, Dino Schorn, che è arrivato da Trieste per nuotare in suo compagnia. Un gesto fatto con il cuore, visto che ha conosciuto Marco su internet recentemente.

“Ho voluto essere a Perugia – ha dichiarato – per sostenere la sua impresa, che è storica, sia per l’Aism. Sono molto sensibile a queste tematiche, visto che anche io sono 10 anni che lavoro con i ragazzi disabili, fanno parte del mio lato umano. Ho deciso di accompagnare Marco anche se dopo i mondiali dello scorso anno, che ho disputato in Corea, mi sono ritirato temporaneamente. Certo, nuoterò solo per qualche chilometro ma ho voluto dare anche io il mio piccolo contributo”.

Durante la notte alcuni suoi amici hanno animato la piscina Pellini presentandosi con un gommone e facendo un po’ di animazione.

Questa mattina, inoltre, il tempo non ha fermato il gruppo di ciclisti arrivato per dare vita ad una cicloturismo sulla distanza dei 76 km Sempresuipedali, a cui ha fatto seguito un convegno intitolato “Chiamalosport” che ha visto la partecipazione di sportivi, allenatori e nuotatori di livello nazionale.

Anche il suo staff non lo abbandona mai, in primis il suo allenatore Stefano Candidoni.

Luana Pioppi