Record di visitatori nei Musei di Fondazione Perugia
Written by enricotribbioli on 10/01/2024
Record di visitatori nei Musei di Fondazione Perugia
Gli ingressi totali sono stati 50mila, il dato più alto dalla nascita dell’ente Quasi 20mila biglietti per la mostra NERO Perugino Burri di Palazzo Baldeschi
10/01/2024
Il 2023 è stato un anno d’oro per i musei di Fondazione Perugia, che in dodici mesi hanno accolto quasi cinquanta mila visitatori, doppiando i numeri dell’anno precedente. Si tratta del dato più alto mai registrato nei tre decenni di vita dell’ente filantropico.
La grande mostra internazionale NERO Perugino Burri di Palazzo Baldeschi, organizzata in collaborazione con Fondazione Burri e tenutasi dal 22 giugno 2023 al 7 gennaio 2024, ha registrato circa ventimila ingressi. Curata da Vittoria Garibaldi e Bruno Corà e basata su un suggestivo dialogo fra Pietro Vannucci e Alberto Burri, l’esposizione vantava opere provenienti da alcuni fra i più prestigiosi musei del mondo, come gli Uffizi di Firenze e il Louvre di Parigi. Prorogata a grande richiesta nel mese di ottobre, NERO Perugino Burri si è guadagnata l’entusiasmo di pubblico, stampa e critica, divenendo anche la protagonista di un documentario prodotto da Sky Arte e tuttora visibile in streaming, oltre ad approfondimenti speciali di Rai e Mediaset.
Numeri da record pure per Palazzo Bonacquisti di Assisi, sede dell’esposizione permanente Il volto di San Francesco e di diverse iniziative temporanee a ingresso libero. Anche qui i visitatori sono stati circa ventimila.
Nel comune di Gubbio, invece, le Logge dei Tiratori hanno attirato cinquemila persone, mentre la Casa di Sant’Ubaldo quasi duemila. Più di quattromila, poi, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato ai numerosi laboratori didattici organizzati all’interno dei poli museali.
Soddisfatta Cristina Colaiacovo, presidente di Fondazione Perugia, che dichiara
“Questi straordinari risultati ripagano il nostro crescente sforzo per la promozione della cultura nel territorio umbro, oltre che per la valorizzazione degli edifici storici di proprietà del nostro ente.
Siamo particolarmente orgogliosi del successo di NERO Perugino Burri, una mostra impegnativa, originale e direi anche ambiziosa: per avvicinare il pubblico all’arte occorre anche sperimentare e puntare sulla collaborazione con le altre realtà locali e nazionali. Per l’anno appena iniziato sono già in cantiere diversi progetti innovativi tesi a consolidare questa crescita e ad ampliare ulteriormente la nostra offerta culturale”