PERUGIA- Sarà una delle orchestre d’archi più dinamiche del panorama europeo, l’Amsterdam Sinfonietta a chiudere domani sera la Stagione di concerti 2016-2017 organizzata dall’Associazione Amici della Musica di Perugia. L’appuntamento, previsto per le 20.30 al Teatro Morlacchi, vedrà l’ensamble olandese fondata nel 1988, attualmente guidata dal primo violino Candida Thompson, impegnata in un programma particolarmente brillante. Ad aprirlo, la Fantasia su un tema di Thomas Tallis per orchestra d’archi, dell’inglese Ralph Vaughan Williams, composizione in stile neoromantico del 1910, seguita dalla Fantasía para un gentilhombre per chitarra e orchestra di Joaquín Rodrigo; solista di questa deliziosa pagina scritta dall’autore del celeberrimo Concierto de Aranjuez nel 1954, lo spagnolo Pablo Sàinz Villegas, salutato dalla critica come uno dei migliori chitarristi classici in attualmente attività. A chiudere la prima parte della serata, ancora un brano con la chitarra in veste di solista, il trascinante Fandango in re minore (dal Quintetto G.448) di Luigi Boccherini. Dopo l’intervallo, spazio al celeberrimo Libertango di Astor Piazzolla, seguito dal Concerto per archi scritto nel 1965 da Nino Rota, autore noto al grande pubblico per le colonne sonore scritte per i film di Federico Fellini. Il concerto, infine, sarà chiuso ancora con una composizione di Boccherini la Sinfonia in re minore op. 12 n. 4 (G.506), scritta nel 1771 e conosciuta come ‘La casa del diavolo’, per essere stata ispirata dalla ‘Danza delle furie’ di Gluck. Un trascinante programma, proposto da una delle formazioni cameristiche tra le più apprezzate a livello internazionale; ventidue strumentisti ad arco che si sono esibiti in tutto il mondo, spesso con pretigiosi solisti del calibro di Sol Gabetta, Patricia Kopatchinskaja, Giovanni Sollima e Martin Fröst. Un ultimo prestigioso appuntamento per la chiusura di questa Stagione, che sarà preceduto nel pomeriggio da una conferenza sul tema ‘Forma e musica: un rapporto ineludibile’, che sarà tenuta dal direttore del Conservatorio di Musica ‘Francesco Morlacchi’ di Perugia Piero Caraba. Un discorso attraverso le domande che la musica offre, servendosi di ascolti e riferendo i tentativi più semplici ed efficaci per arrivare ad intuire perché la musica, apparentemente senza lasciare tracce, è così efficace nell’attraversare la nostra materia. L’approfondimento, previsto per le 17.00, ad ingresso libero, si terrà presso la Sala delle Conferenze della Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia.