Sfida di alta classifica per il Perugia che, reduce da tre vittorie consecutive, si trova di fronte allo stadio Curi la capolista Cremonese, capace di collezionare 21 dei 24 punti disponibili nelle ultime otto gare. Gli ospiti voglio vendicare la netta sconfitta per 3 a 0 dell’andata allo Zini. Indisponibile Rosi per squalifica e Fulignati per infortunio tra i Grifoni mentre Pecchia dall’altra parte deve fare a meno del centrocampista Valzania.

Alvini cambia ancora 6 titolari rispetto a Cosenza riproponendo quasi in toto la sqaddra vittoriosa contro il Frosinone. Angella, Sgarbi e Dell’Orco proteggono Chichizola con Ferrarini a destra e Lisi che torna a sinistra.
A centrocampo Burrai va in regia con gli incursori Segre e Santoro ai suoi fianchi. In attacco Matos affianca ancora De Luca. Dall’altra parte l’ex Ciofani è il terminale offensivo, mentre l’atteso Buonaiuto almeno inizialmente non è della sfida.

La prima azione pericolosa è del Perugia con un tiro teso di Matos a tagliare l’area verso De Luca che in spaccata si trova davanti a Carnesecchi ma il pallone scivola via più veloce dell’attaccante.

Sotto la Curva Nord i Grifoni pressano come da copione la Cremonese nella sua trequarti con una serie di tentativi di inserirsi tra le linee da parte di Lisi, ma la difesa ben schierata regge l’urto, prima di avvicinarsi alla porta di Chichizola con Bartolomi ben chiuso da Lisi.

Dalla sinistra Lisi duetta con Santoro al limite dell’area, Matos restituisce il pallone al numero 44 che con un tiro di destro deviato da Casasola costringe il portiere avversario a un colpo di reni per buttare via dalla porta con la mano sinistra la sfera.

Dieci minuti di fuoco sotto la Curva Nord che alza la voce incitata da Alvini mentre Dell’Orco salta tutto il centrocampo con un tiro a cercare Lisi, che aggredisce la porta insieme a De Luca che tira forte e centrale costringendo Carnesecchi all’ennesimo colpo di reni ma il guardialinee segnala il fuorigioco.

Al 24’ la Cremonese si rivede nell’area avversaria: Sernicola crossa per Ciofani che incorna ma trova pronto Chichizola.

Ravanelli fa viaggiare Sernicola ma quando Gaetano va per saltare Burrai il numero otto interviene fallosamente e viene ammonito. Già diffidato salterà la prossima partita.

Quando il Perugia va ad aggredire alto il centrocampo degli ospiti subisce il pressing e va in difficoltà ma se i Grifoni rallentano il ritmo la Cremonese di contro prende campo e si fa pericolosa in un continuo alternarsi di fronte.

Al 40’ è Castagnetti a provarci con un tiro rasoterra da fuori area ma il pallone sfila qualche metro oltre il palo.

Il primo tempo si conclude con i Grifoni protesi in attacco accompagnati dal coro ininterrotto dei tifosi che oggi affollano lo stadio Curi.

La prima azione della ripresa è sui piedi del neo entrato Kouan che serve Ferrarini, il cui tiro è deviato in corner da Bartolomei, mentre anche per la Cremonese è Zanimacchia, entrato nel secondo tempo, a puntare la porta avversaria dopo una corsa di sessanta metri ma la finalizzazione è appannata e innocua.

Sull’altro fronte è Baez ad appoggiare un pallone teso a Ciofani anticipato da Chichizola che rischia anche l’infortunio al volto nel contrasto. Ferrarini esce con la caviglia dolorante sostituito da Falzerano mentre Matos lascia il posto a Olivieri.

Nell’occasione più ghiotta del Perugia con il portiere scavalcato da Olivieri e la porta vuota, il pallone carambola sul fondo mentre il guardialinee alza la bandierina del fuorigioco.

Scoccata l’ora di gioco tra le fila avversarie Ciofani lascia il posto a Di Carmine.

I Grifoni, contro una difesa sempre pronta è schierata, ci provano dalla distanza, prima con Santoro e poi con Segre ma non sono tiri che possono impensierire Carnesecchi.

Mentre le ombre dei giocatori si allungano sotto i fari accesi del Curi, Beghetto rileva Lisi che esce tra gli applausi del Curi per un primo tempo di grandissima spinta.

Intanto Zanimacchia sbaglia all’altezza dell’angolo dell’area di rigore facendo un cross all’indietro invece di servire Gaetano e sulla ripartenza Falzerano allunga per Kouan che non capisce però le intenzioni del compagno.

La sciarpata della Curva Nord accompagna i grifoni che spingono mentre Pecchia fa entrare Gondo al posto di Baez per l’assedio finale.

Un fallaccio di Valeri rischia di compromettere il finale di partita per Segre mentre la Cremonese in attacco è chiusa dall’ottima prova della difesa che si è comportata tanto bene quanto quella avversaria.

All’inizio dei cinque minuti di recupero Dell’Orco ferma Di Carmine lanciato sulla fascia e viene ammonito: salterà così la partita di Alessandria.

C’è ancora tempo per l’assalto di Carretta ma Carnesecchi ferma il pallone con la coscia.

Una bella partita di controllo, tattica ma anche di gioco in cui il tentativo di Lisi parato miracolosamente da Carnesecchi ha dato la cifra di un Perugia che merita contro la prima della lista, in un cammino che prosegue in scia positiva

TABELLINO

Ammoniti: 27’ Burrai ; 67’ Sernicola; 68’ Meroni; 78’ De Luca; 85’ Valeri ; 91’ Dell’Orco

Perugia (3-5-2): Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Ferrarini (56’ Falzerano) Segre, Burrai (46’ Kouan) Santoro; Lisi (75’ Beghetto); De Luca (83’ Carretta) Matos (56’ Olivieri)

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Casasola (46’ Valeri) Ravanelli, Meroni, Sernicola; Castagnetti, Bartolomei (57’ Fagioli) Strizzolo (46’ Zanimacchia) Gaetano, Baez (80’ Gondo); Ciofani (62’ Di Carmine)