Il Perugia, dopo la settimana più complicata di questo inizio stagione, batte l’Ascoli al Curi con un gol di Strizzolo e si rialza in classifica. I Grifoni dominano il primo tempo e imbrigliano nella ripresa la reazione dell’Ascoli con una condotta più conservativa.

LO SCHIERAMENTO

Castori lascia fuori Angella in difesa e Vulic a centrocampo schierando, davanti a Gori, Curado centrale con Sgarbi e il rientrante Dell’Orco. A centrocampo Bartolomei va in regia con Santoro e Luperini ai suoi fianchi mentre sugli esterni il tecnico conferma Casaola a destra e Paz a sinistra. In attacco Di Carmine viene affiancato da Strizzolo.

Bucchi manda in campo dal primo minuto gli ex Falasco e Falzerano, quest’ultimo nel tridente con Gondo e Buchel

LA CRONACA

Partenza di slancio del Perugia che ci prova subito al 2′ con un tentativo di Strizzolo, servito in area da Di Carmine, con palla sull’esterno della rete. Ancora Perugia che pressa alto e che al 7′ applica alla lettera il dettame tattico di Castori: palla recuperata da Casasola e lancio pennellato per Di Carmine, anticipato alla disperata in angolo.

All’11’ primo squillo dell’Ascoli con Bidaoui che entra in area dalla sinistra e calcia forte ma troppo centrale con Gori che ribatte.

Gara molto combattuta e a tratti anche spigolosa con l’arbitro Piccinini che distribuisce il “giallo” in maniera abbastanza discutibile.

Al 33′ occasionissima per i Grifoni con Di Carmine che, lanciato da Luperini, si trova davanti a Baumann ed esplode in sinistro che sfiora il palo. Passa un minuto e il pressing biancorosso propizia un recupero palla al limite e il successivo sinistro di Luperini, troppo debole per fare male.

Al 39′ si rivede l’Ascoli con Gondo che sfrutta una indecisione di Curado per calciare sul primo palo dove Gori è attento. E’ solo un fuoco di paglia perchè al 44′ il Grifo passa. Cross pennellato dalla destra da Casasola e volee mancina di Strizzolo che insacca di prepotenza l’ 1 a 0.

Sulle ali dell’entusiasmo il Grifo sfiora il 2 a 0 con un pallone radente in area di Bartolomei che non trova i compagni all’appuntamento da pochi passi. Piccinini manda le squadre al riposo.

Si riparte con Dionisi al posto di Falzerano per l’Ascoli, che passa al 4-4-2. Castori invece toglie Strizzolo per Kouan che si posiziona tra le linee.

La prima occasione è proprio per Kouan al 10′ che dopo un recupero di palla di Bartolomei si invola centralmente ma scarica alto di sinistro dal limite quando avrebbe potuto servire i compagni.

Ancora Grifo al 13′, cross basso di Casasola e Di Carmine viene fermato in angolo da pochi passa dalla parata di Baumann. Il successivo spiovente dalla bandierina trova lo stacco testa di Luperini che manda a lato.

Il Grifo difende e riparte e manda al tiro ancora Kouan dal limite al 23′. La mira, anche stavolta, è imprecisa.

Al 27′ Castori toglie Di Carmine per Melchiorri e Santoro per inserire Iannoni. Il Grifo si arrocca ma l’Ascoli non è mai pericoloso ed è Casasola in contropiede a sprecare con un destro debole.

Il fischio finale è una liberazione e decreta la prima vittoria in campionato del Perugia che sale a quota 4.

LE PAGELLE

Gori – 6 – Qualche indecisione con i piedi ma in porta non si fa sorprendere nelle rare incursioni bianconere

Sgarbi – 7 – Attento su Bidaoui nel primo tempo, imperioso in area nella ripresa.

Curado – 6,5 – Torna al centro e sfodera una prestazione quadi perfetta su Gondo che ha un solo spunto nel primo tempo

Dell’Orco – 6,5 – Si riprende la posizione e lo standard delle sue prestazioni seppur al rientro da infortunio

Casasola – 7 – L’assist per Strizzolo è una perla. I chilometri dal primo al novantesimo infiniti

Luperini – 6,5 – Morde a centrocampo e si fa vedere anche di testa in area

Bartolomei – 6,5 – Primo tempo magistrale in regia dove sfodera personalità e tecnica. Cala nella ripresa ma stringe i denti

Santoro – 6 – Non è ancora al meglio ma non molla

Paz – 7 – Seppur sulla corsia non preferita vince tutti i duelli

Di Carmine – 6 – Spreca un paio di opportunità ma è sempre al servizio della squadra

Strizzolo – 7 – Partecipa poco al gioco ma finalizza alla grande l’unica occasione propizia

Kouan – 6,5 – Solito dinamismo e combattività. Deve migliorare nella conclusione

Melchiorri – 6,5 – Entra per tenere alta la squadra. La classe non manca

Iannoni – 6,5 – Torna in campo dopo l’infortunio per difendere il vantaggio e mette sul campo quello che gli chiede Castori, grinta e corsa.