PERUGIA – La terza edizione degli “Internazionali di tennis Città di Perugia”, si sta avviando verso la conclusione. Infatti, oggi (domenica 16 luglio) a partire dalle 17, sul Campo centrale “Luigi Guerrieri” (intitolato allo storico Presidente del Comitato regionale umbro della Federtennis e del Tennis Club Perugia di cui è tuttora Presidente onorario) si disputerà la finalissima. A contendersi il titolo saranno il giovane serbo Laslo Djere e lo spagnolo Munoz de la Nava.
Il primo, classe 1995, accreditato ai nastri di partenza della testa di serie numero 7, è, attualmente il numero 123 del mondo e, in questa settimana, si è rivelato un grandissimo lottatore, portando a casa ben 3 partite (su 4 disputate) al terzo set e tutte oltre le due ore e mezzo di gioco. Ultima “maratona” in semifinale contro l’esperto spagnolo Marcel Granollers Pujol, classe 1986 ed ex n. 19 del mondo (ora 112), anche ottimo giocatore di doppio, specialità nella quale è attualmente n.6. 4/6 – 7/6 (6) – 6/4 il punteggio finale, dopo due ore e quarantacinque nelle quali i due tennisti hanno dimostrato tutto il loro talento, sferrando, a tratti, grandissimi colpi.
Dall’altro, come sopra menzionato, troviamo Daniel Munoz de la Nava (ex n. 68 del mondo, reduce da un infortunio) che, all’età di 35 anni, si è rivelato la vera sorpresa della competizione. In questa settimana, infatti, ha espresso un ottimo tennis e l’ultimo a cedere sotto i suoi colpi è stato l’austriaco Gerald Melzer (n. 144). Anche in questa circostanza, i due tennisti hanno dato vita ad una lunghissima partita, terminata solamente 6/4 al terzo set. Nonostante la sconfitta di oggi, il giocatore austriaco è stato comunque autore di un buonissimo torneo. Ottima soprattutto la prova contro l’emergente greco Tsitsipas. Alla vigilia la finale si preannuncia combattuta: Djere è emergente e, in futuro, potremmo sentir parlare di lui a lungo, mentre Munoz de la Nava è uno specialista della terra battuta e metterà in campo tutta la sua esperienza, fino all’ultimo 15.
Per quanto riguarda gli italiani, gioia per il siciliano Salvatore Caruso che, dopo aver disputato un buon torneo di singolare nel quale è stato eliminato ai quarti di finale da Djere, ha trionfato nel tabellone di doppio in coppia con il francese Jonathan Eysseric, superando in finale il duo Kicker-Neis.