Mercoledì 1 febbraio il Festival dei Due Mondi ricorda il suo fondatore Gian Carlo Menotti, in occasione del sedicesimo anniversario della scomparsa, con l’apertura straordinaria della mostra Gli anni Menotti 1958-1998 al Palazzo ex Monte di Pietà di via Saffi, nel nuovo allestimento curato da Piero Maccarinelli e Monica Trevisani. L’ingresso alla mostra è libero, con orario continuato dalle ore 11 alle ore 19.

In quest’occasione, il pubblico potrà visitare il percorso espositivo accompagnato della curatrice, con un racconto del progetto di recupero del patrimonio avviato dalla Fondazione negli ultimi due anni.

Alle ore 11 è previsto un momento celebrativo alla presenza del presidente della Fondazione e sindaco di Spoleto Andrea Sisti, e dell’assessore Danilo Chiodetti.

Un nuovo allestimento attraverso materiali inediti

Il nuovo allestimento consente di conoscere da vicino l’universo personale del fondatore del Festival, attraverso foto inedite, filmati, manifesti e programmi originali, che raccontano l’atmosfera del Festival di quegli anni. La straordinaria ricchezza delle produzioni del periodo menottiano è testimoniata dall’esposizione dei costumi de L’italiana in Algeri del 1969, di Amahl and the Night Visitors del 1996 e del Naso del 1995. Grazie alla collaborazione con l’Istituto Luce, che ha messo a disposizione materiali inediti, sono esposte quaranta fotografie che restituiscono lo spirito mondano e internazionale che hanno caratterizzato gli anni della direzione di Gian Carlo Menotti.

Un percorso per apprezzare un immenso patrimonio

La mostra Gli anni Menotti 1958-1998, fa parte del progetto di recupero e valorizzazione avviato dalla Fondazione Festival dei Due Mondi negli ultimi due anni. Le aperture dei percorsi espositivi durante l’inverno permettono a pubblico, turisti e visitatori della città di conoscere e apprezzare l’immenso patrimonio di costumi di scena, fotografie, documenti e filmati che raccontano la storia del Festival.