Magione, vandali danno fuoco al monumento celebrativo Avis
Written by Annalisa Marzano on 03/01/2024
Magione, vandali danno fuoco al monumento celebrativo Avis
Nella notte di capodanno, l'incendio al monumento celebrativo del dono dell'artista Lupattelli
03/01/2024
Un atto vandalico, forse, ad opera di alcuni giovanissimi, è quello che è avvenuto nella notte di capodanno a Magione. A fuoco il monumento celebrativo del dono del sangue Teardrop, realizzato da Avis Magione su progetto dell’artista Giorgio Lupattelli. Il fatto è stato denunciato con un post su Facebook dal sindaco Giacomo Chiodini. “È un grande dispiacere quanto accaduto la notte di capodanno a Magione – scrive il primo cittadino riguardo al monumento – “andato a fuoco per il gesto di qualche sconsiderato. Non rimane nulla dell’opera d’arte che si trovava nei giardini pubblici di Magione, inaugurata poco tempo fa – racconta nel suo sfogo Chiodini -. La vicenda è sotto il vaglio delle autorità che stanno indagando l’accaduto”. Un atto che è stato denunciato anche dalla capogruppo del Partito democratico in Consilio Regionale, Simona Meloni che facendo eco al sindaco parla di un “gesto sconsiderato”. “È sconcertante questa mancanza assoluta di senso civico, di considerazione per i beni pubblici e di riconoscimento di un messaggio, quello del dono del sangue, che contribuisce ogni giorno a salvare vite nei nostri ospedali” ha scritto amareggiato Chiodini esprimendo vicinanza all’Avis Magione e all’artista Giorgio Lupattelli, comunicando che il Comune di Magione si costituirà parte civile contro gli autori del gesto nell’augurio di un “esemplare condanna di atti gravi di per sé, ma anche pericolosi per l’incolumità pubblica e di un risarcimento pieno del danno subito”. Il sindaco ha anche parlato di “atteggiamenti omertosi”. “Dobbiamo costruire una cultura di non violenza e di pace ma anche potenziare il senso civico delle nostre comunità, attente ed operose ma nelle quali, in alcuni casi, emergono episodi allarmanti” ha scritto Meloni in una nota facendo riferimento al caso di Magione sottolineando “quanto il dono del sangue sia fondamentale per salvare vite umane e anche quanto Avis sia una realtà
vitale su tutto il territorio nazionale”.