Dopo anni di vertenza, finisce con un licenziamento collettivo la battaglia dei lavoratori della Indelfab di Fabriano, ex Jp Industries, a sua volta ex Merloni. Nella giornata di lunedì, infatti, è stato firmato l’accordo per il licenziamento dei 489 lavoratori dei siti Umbro-Marchigiani. Non è infatti stato trovato nessun investitore per l’azienda che conta 244 dipendenti nello stabilimento di Gaifana, tra Gualdo Tadino e Nocera Umbra. La decisione è stata presa dopo l’incontro di ieri tra il Ministero del lavoro, le segreterie territoriali Fim Fiom Uilm dell’Umbria e delle Marche, e i curatori fallimentari.

Non ci sono nuovi investitori

Secondo fonti sindacali, nel corso dell’incontro svolto in modalità telematica per l’esame congiunto della situazione della Indelfab, il Ministero avrebbe sottolineato che non sono più disponibili forme di ammortizzatori sociali. La cassa integrazione per cessazione, che era partita a metà novembre 2021, terminerà il 15 maggio prossimo. “Alla luce di questo, le parti hanno convenuto nel procedere con la sottoscrizione dell’accordo per il licenziamento collettivo di tutti i 489 lavoratori ad oggi formalmente in forza all’azienda che pertanto
avranno diritto a due anni di disoccupazione. Al contempo, gli organi della curatela hanno comunicato che ad oggi non sono pervenute formali manifestazioni di interesse per i due siti della ex JP Industries”, si legge nella nota delle parti sociali che hanno chiesto e ottenuto che, qualora arrivasse una manifestazione di interesse, la procedura di licenziamento sarà ritirata e si avvierà un confronto sindacale sulle ipotesi che si auspica potrebbero emergere.