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Regione, Tesei: “Un 2022 complesso ma con risultati molto buoni”

Written by on 22/12/2022

Regione, Tesei: “Un 2022 complesso ma con risultati molto buoni”

Lo ha sottolineato la presidente della Regione Donatella Tesei a margine della conferenza stampa di fine anno della Giunta

22/12/2022

Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

Il 2022 “è stato un anno complesso ma con risultati molto buoni per economia, turismo e tanti altri settori strategici per l’Umbria”: lo ha dichiarato la presidente della Regione Donatella Tesei giovedì mattina a margine della conferenza stampa di fine anno della Giunta. “Abbiamo impegni importanti, riguardanti tra l’altro la sanità, che completeremo entro fine anno”, ha aggiunto. “Siamo assolutamente consapevoli – ha detto Tesei – che il 2023 sarà un anno complesso per le conseguenze dell’inflazione e della guerra, con tutte le conseguenze in termini energetici. Siamo però sicuramente più forti per affrontare queste sfide se dovesse perdurare una situazione come quella che stiamo vivendo”.

Il rimpasto

Per la presidente il cosiddetto rimpasto della Giunta “sicuramente è un tema e ci sarà”. Sul tavolo l’ingresso nell’esecutivo di un esponente di Fratelli d’Italia che fa parte della maggioranza insieme a Forza Italia. “Il rimpasto ci sarà nei tempi più brevi possibili – ha detto Tesei – e appena la decisione sarà presa verrà comunicata. È giusto che Fratelli d’Italia partecipi alla Giunta e questo spero possa realizzarsi in tempi brevi”.

I conti della sanità

“Non c’è alcun buco della sanità umbra. C’è un mancato rimborso delle spese Covid ed energetiche come avviene per tutte le Regioni d’Italia che assomma a circa 150 milioni di euro. Questa è la realtà”, ha sottolineato Tesei nel corso della conferenza stampa. La presidente ha poi parlato di un “disavanzo strutturale che ha l’Umbria da anni e ancora prima del Covid e di questa amministrazione”. “Naturalmente, proprio a causa dell’impatto della pandemia – ha aggiunto – non è stato possibile ancor colmarlo. Ma con le misure, la riforma, il nuovo piano sanitario regionale, la riorganizzazione e ottimizzazione dei servizi porterà dal prossimo anno a risultati sicuramente migliori. Già dal 2021 mancavano a tutte le Regioni quattro miliardi e 200 milioni di rimborsi Covid. Oggi abbiamo anche il tema dell’impatto del caro energia e dell’inflazione su tutte le strutture sanitarie e socio-assistenziali”.

Uscita dalla pandemia

E proprio sulla pandemia è intervenuto l’assessore alla Sanità, Luca Coletto: “I problemi ci sono ancora ma stiamo uscendo dalla palude del Covid”, ha dichiarato. “Ne stiamo uscendo – ha spiegato – con il piano di efficientamento, con quello dei fabbisogni e con il piano sanitario per il quale ci avviamo allo sprint finale e a dare una programmazione che manca all’Umbria da più di dieci anni”. L’assessore si è poi soffermato sulla questione del deficit della sanità pubblica umbra. “Le prestazioni ai cittadini continueranno e miglioreranno – ha annunciato -, nonostante il Covid i nostri sanitari sono riusciti a erogare prestazioni sempre di qualità”. In vista del Natale, Coletto è tornato a raccomandare l’uso delle mascherine nei luoghi affollati o quando si è a contatto con i fragili. “Non è ovviamente un’imposizione – ha detto – ma una gestione lungimirante. È una precauzione nei confronti degli altri”.

Le novità sul Pnrr

Al centro della discussione ovviamente lo sviluppo della Regione, che necessariamente deve passare dal Pnrr e dall’utilizzo dei suoi fondi. Per questo Palazzo Donini sta pensando a un direttore che si occupi in maniera specifica di Pnrr e “possa essere di supporto e coordinamento con tutti i progetti approvati e vanno in capo ai soggetti attuatori”. Sul Pnrr – ha detto la governatrice – abbiamo fatto un’attività molto importante per assicurarci risorse per l’Umbria pari a 1,7 miliardi di euro. Una percentuale superiore alla media nazionale, considerando anche che siamo una piccola regione. Però sono anche consapevole, e dobbiamo esserlo tutti, che il 90 per cento dei progetti Pnrr sono realizzati da aziende nazionali e il resto dai Comuni. Questo è il vulnus in questo percorso. Ci dobbiamo quindi attrezzare. Cercheremo di mettere in campo una squadra che possa aiutare”.

Misure a sostegno di neomamme e laureati

La presidente, inoltre, ha annunciato anche due misure che guardano al futuro, per le neomamme e per i giovani laureati, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno con tutti i membri della Giunta. “Sono rivolte a due grandi problemi, rilevanti non solo per la nostra regione ma anche per il sistema Paese, come quelli legati alla demografia, con numeri drammatici relativi alla natalità, e alla spinta centrifuga dei nostri giovani”, ha affermato. “La prima misura già definita, sarà deliberata a gennaio – ha spiegato Tesei – e a questa seguirà un bando, per le neomamme. È poi in fase avanzata di studio quella a favore dei giovani laureati”. Quindi, le donne residenti in Umbria (lavoratrici e non, con Isee massimo di 30 mila euro) che, come ha ricordato la governatrice, “faticano a conciliare tempi di vita del nascituro e tempo di lavoro”, nel primo anno di età del figlio avranno un supporto economico di 1.200 euro, una tantum. “Sarà così coperto il bisogno di mille mamme – ha proseguito Tesei – con questa misura che nasce già come strutturale e che quindi sarà ripetuta per cinque anni”.

 


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