La curva epidemica, come pure la media mobile a sette giorni, mostra un trend in diminuzione rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 15 febbraio è pari a settecentosessantotto.

L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi quattordici giorni con media mobile a sette giorni diminuisce attestandosi ad un valore di 0,71. È quanto emerge dal report elaborato dal Nucleo epidemiologico della Regione Umbria sull’andamento dei contagi da Sars-CoV2.

L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età, secondo la curva epidemica, mostra un trend in leggera diminuzione per tutte le classi d’età, si riscontrano ancora valori elevati al di sopra del valore medio regionale nelle classi di età 2 – 19 anni e 25 – 44.

 Tutti i Distretti mostrano un trend in diminuzione dei tassi di incidenza: sono quattro quelli che superano i 1.000 casi per 100.000 abitanti. Rispetto alla settimana precedente si osserva una leggera diminuzione nell’impegno ospedaliero regionale (al 15 febbraio duecentoquattro ricoveri, di cui otto in terapia intensiva), mentre si registrano nella settimana 7-13 febbraio trentacinque decessi.

Per quanto riguarda la situazione dei casi positivi tra gli operatori delle Aziende sanitarie ed ospedaliere, si riscontrano ducecentosettantacinque attualmente positivi, in calo di centoquaranta unità rispetto a quindici giorni fa. Andamento in calo anche per i casi positivi nelle strutture carcerarie, con ventisei attualmente positivi, in calo di trentuno unità rispetto alla rilevazione di quindici giorni fa.

Nelle strutture residenziali e semiresidenziali si riscontra invece un leggero aumento dei casi, con cinquecentosedici attualmente positivi, in aumento di cinquantuno unità rispetto a quindici giorni fa.