Barriere fonoassorbenti e fotovoltaiche sulla E45
Written by enricotribbioli on 08/01/2024
Barriere fonoassorbenti e fotovoltaiche sulla E45
E' quanto richiede la Regione Umbria all'Anas prendendo a modello l'autostrada Brennero
08/01/2024
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, ha reso noto che la Regione Umbria ha richiesto all’Anas barriere stradali e segnaletica analoghe a quelle presenti da vari anni in Trentino lungo l’autostrada del Brennero.
“In particolare -spiega- per il progetto inerente Ponte San Giovanni abbiamo chiesto di installare barriere fonoassorbenti e fotovoltaiche in linea con gli indirizzi più innovativi ed ambientalmente sostenibili e, sulla intera E45, di apporre cartelli di promozione turistica permanente.
Dal 2009, l’autostrada del Brennero ha realizzato nel Comune di Isera, nei pressi di Rovereto, una barriera antirumore fonoassorbente sulla quale sono stati installati 3.944 moduli fotovoltaici. È lunga 1.067 metri e raggiunge i 5,6 di altezza, riparando l’abitato dai rumori dell’autostrada e producendo al tempo stesso energia pulita rinnovabile a servizio del territorio. L’opera garantisce in media una produzione di energia elettrica di circa 750.000 kWh l’anno, pari al consumo di oltre duecentocinquanta famiglie, quasi mille abitanti, quando l’intero Comune di Isera ne conta circa duemilacinquecento.
Sul fronte della riduzione dell’inquinamento acustico si registrano ottimi risultati sia di giorno che di notte: la barriera ha infatti ridotto significativamente il rumore del traffico proveniente dal tracciato autostradale, con un abbattimento fino a dieci decibel.
Nella piazzetta del borgo c’è un pannello digitale che segnala la quantità di energia prodotta in modo trasparente ed informa i cittadini sui risultati a loro favore prodotti da quella struttura.
Citando espressamente questo impianto che conosco da anni, ho chiesto da tempo ad Anas di realizzare barriere di questo tipo sulle rampe di Ponte San Giovanni e, dove possibile ed utile, sulla struttura del Nodino di Perugia quali opere necessarie dal punto di vista dell’abbattimento del rumore prodotto dal traffico odierno, ma anche quale opera compensativa che può contribuire alla fornitura di energia elettrica degli edifici pubblici di Ponte San Giovanni o in alternativa alle gallerie di Perugia”.