di Enrico Tribbioli 

PERUGIA- La voce di Cécile McLorin Salvant, torna ad Umbria Jazz. La cantante rivelazione di qualche edizione fa, affermata star della vocalità, di nuovo protagonista sul palco dell’Arena Santa Giuliana lunedì 12 luglio alle 21, questa volta in Duo con il pianista Sullivan Fortner, con il quale ha inciso il disco The Window. 

Vincitrice nel 2010, a soli 21 anni, del prestigioso Thelonious Monk International Jazz Competition, per il suo album di esordio, dopo essersi perfezionata nel Conservatorio Darius Milhaud di Aix en Provence, nella vocalità classica e barocca, Cécile McLorin Salvant da allora ha fatto incetta di premi (tra gli altri, tre Grammy), realizzato ottimi dischi, raccolto ovunque testimonianze di stima: Wynton Marsalis, della cui orchestra è stata ospite, citato in un articolo del New Yorker, ha detto che si trova una cantante così una volta in una generazione o due.

Ad accompagnarla, il giovane pianista in grande ascesa, Sullivan Fortner, trentaduenne di New Orleans, salito alla ribalta tre anni fa dopo essersi aggiudicato il Lincoln Center Award for Emerging Artists. Nella sua breve carriera, ha già avuto modo di esibirsi ai festival di Newport e Monterey, assieme ad importanti nomi della scena internazionale quali Dianne Reeves, Roy Hargrove (è stato membro dell’ultima formazione del trombettista texano), Wynton Marsalis, Paul Simon, John Scofield, Fred Hersch, DeeDee Bridgewater. Ha pubblicato due dischi da leader, il secondo dei quali per la storica etichetta Impulse!

Oltre a Cécile McLorin Salvant, i Bokanté

Dopo la voce di Cécile McLorin Salvant, sempre nella stessa serata, faranno seguito i Bokanté, una delle realtà musicali più interessanti degli ultimi anni. Il nome stesso del gruppo Bokanté, che in creolo significa scambio, spiega in maniera semplice quale sia lo spirito che anima la band. Un ensemble multilingue, multiculturale e multi generazionale, come la definisce Michael League, storico leader degli Snarky Puppy, dal cui incontro con la cantante Malika Tirolien, canadese nativa di Guadalupe è nata l’idea di mettere insieme questa formazione; un progetto, che portasse avanti un messaggio che raccontasse i drammi del razzismo, dei rifugiati, dell’inquinamento con una musicalità ricca di groove e melodia. Attorno a loro si è venuto formando man mano un gruppo di musicisti di tutto rispetto composto tra gli altri da Bob Lanzetti (anch’egli parte degli Snarky Puppy), Jamey Haddad (percussionista di Paul Simon e Sting) e Roosevelt Collier alla pedal steel guitar.

Spostato al Teatro Morlacchi il progetto Correspondence

Intanto, la Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz informa che il concerto dell’ensemble guidata da Gianluca Petrella e Pasquale Mirra con il progetto Correspondence, in programma martedì 13 luglio sempre all’Arena Santa Giuliana è stato spostato al Teatro Morlacchi, con inizio alle 21,30.  Il posto sarà assegnato direttamente in teatro, fanno sapere dalla stessa Fondazione.