SPOLETO- Ultimo fine settimana per il 60esimo Festival dei Due Mondi. In attesa del gran finale, il direttore artistico Giorgio Ferrara affiancato dal Sindaco Fabrizio Cardarelli e dal Vice presidente della Fondazione Festival Dario Pompili, hanno tracciato un bilancio sulla seconda parte della manifestazione, ed anticipato quelli che saranno gli appuntamenti prima della chiusura di domenica 16 luglio.
“Ad oggi abbiamo raggiunto sulle vendite complessive fino a fine Festival, incluso anche il concerto finale e gli spettacoli dell’ultimo fine settimana, l’ammontare di 800mila euro –ha comunicato il direttore Ferrara– quindi, è stato già superato del 20 %  l’incasso complessivo dello scorso anno, che era stato di 670mila. Cifre, che non dovrebbero aumentare di molto, perchè alcuni dei prossimi spettacoli, come quelli di Roberto Bolle o il Concerto Finale con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta da Riccardo Muti in piazza Duomo, fanno già registrare il tutto esaurito. Per le presenze complessive, di spettacoli, mostre, eventi, siamo, invece, già ormai oltre quota 60mila“.
Giorgio Ferrara, ha poi proseguito, segnalando, oltre quelli citati, quelli che saranno i prossimi eventi in programma prima della conclusione. Tra questi, il concerto questa sera in piazza Duomo di Fiorella Mannoia; l’allestimento dell’Edipo re di Sofolcle del regista lettone Rimas Tuminas con gli attori della Vakhtangov State academic, la maggiore istituzione teatrale russa, il 14 e il 15 luglio al Teatro Romano; le ultime repliche di Hamletmachine di Bob Wilson, fino al 16 luglio al complesso di San Nicolò; Geppy Gleijeses con la regia di Le cinque rose di Jennifer, primo testo di Annibale Ruccello, alla Sala San Simone dal 14 al 16 luglio; il Premio della Fondazione Carla Fendi con la consueta festa spettacolo a cura di Quirino Conti, con testimonianze in diretta e video di personaggi come Isabella Rossellini, Umberto Orsini, Carlo Cecchi, Bob Wilson; l’orchestra di Michael Nyman,  diretta dal famoso musicista inglese in persona , al Teatro Caio Melisso il 16 luglio.
“Una settimana complessa -ha detto, invece, il Sindaco Cardarelli– a causa dei problemi legati all’agibilità di Piazza Duomo dopo il crollo che ha interessato il terrazzo di palazzo Bufalini, sprofondato su quello sottostante dopo il cedimento del muro di contenimento. I lavori di messa in sicurezza sono in dirittura d’arrivo, e a stretto giro verrà autorizzata la ricollocazione dei due settori di poltrone più prossimi allo smottamento, fin qui smantellati per evitare ogni rischio.Spero quindi -ha concluso- si sia ritrovata la serenità necessaria per godere del gran finale del Festival”.