
Spettacoli, ora c'è l'ufficialità: Umbria Jazz di nuovo a Terni con un ricco programma
Written by redazione on 21/02/2017
Spettacoli, ora c'è l'ufficialità: Umbria Jazz di nuovo a Terni con un ricco programma
21/02/2017
TERNI – “Questa giornata va al di là dei confini politici o dei campanili”. E’ questo il leitmotiv della presentazione di Umbria Jazz Spring, che si è tenuta nella mattinata di oggi presso la Sala Cascate della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni. Da parte di tutti i presenti (il Vice Presidente della Fondazione Umbria Jazz Stefano Mazzoni, il sindaco Leopoldo Di Girolamo, il Vice presidente della Giunta regionale Fabio Paparelli, l’assessore regionale ai Grandi eventi Fernanda Cecchini, il vescovo di Terni padre Giuseppe Piemontese, il Vice presidente della Fondazione Carit Ulrico Dragoni, il Direttore artistico di Umbria jazz Carlo Pagnotta) parole concilianti e nessuna polemica, per quello che – non a torto, visti i precedenti – viene definito un “evento storico” per l’Umbria.
Dal 14 al 17 aprile Il festival di Primavera si svolgerà dal 14 al 17 aprile e coniugherà momenti di spiritualità legati alla Pasqua, con altri più “leggeri” e più appropriati ad un clima di vacanza. Ma il filo rosso che legherà i diversi eventi sarà sempre quello della qualità; si ascolterà jazz sia italiano che americano, ma anche gospel, soul e canzone d’autore. Si spazierà da Paolo Fresu che rileggerà il Laudario di Cortona, agli Incognito; dal London Community Gospel Choir a Gino Paoli & Danilo Rea. La speranza è che, come è successo ad Orvieto, il Festival possa fare da traino al settore turistico, che sta vivendo un momento difficile a causa degli eventi sismici dei mesi scorsi e di una informazione non sempre accurata, che ha portato effetti negativi anche per aree che dal sisma non sono state nemmeno sfiorate, come ha detto ai nostri microfoni il Direttore artistico di Umbria jazz, Carlo Pagnotta.