Ricostruzione legamento
Lo studio clinico, avviato in questi giorni su due pazienti presso la struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia del Santa Maria di Terni, condotto con la collaborazione dell’istituto Irtal di Arezzo, è stato deliberato dalla direzione ospedaliera dopo la scrupolosa istruzione degli uffici competenti interni e a seguito del parere favorevole espresso dal comitato etico regionale dell’Umbria. “Si tratta di un’ulteriore dimostrazione – spiega la direzione dell’ospedale di Terni – di quanto il Santa Maria sia pronto ad accogliere progetti anche all’avanguardia dal punto di vista clinico, come in questo caso. La nostra soddisfazione è doppia visto che, dopo la chiusura dovuta alla pandemia, l’azienda ospedaliera ha previsto spazi dedicati alla attività chirurgica programmata che hanno permesso l’incremento delle sedute chirurgiche, potendo così permettere di eseguire anche gli interventi relativi a questo studio clinico. L’avvio del progetto rappresenta inoltre l’inizio di una preziosa collaborazione con il professor Cerulli, punto di riferimento in questo settore sanitario, che si avvarrà delle professionalità del Santa Maria, già di altissimo livello, con il supporto anche di tutto il personale di sala operatoria”.