FOLIGNO- Rapsodie, è il titolo del concerto che vede protagonisti Enrico Pieranunzi e Maurizio D’Alessandro, in programma sabato 10 ottobre all’Auditorium San Domenico.

Un appuntamento tra jazz e classica, inserito nel cartellone della Stagione degli Amici della Musica di Foligno, in cui il pianista compositore e arrangiatore affiancato da uno dei più affermati clarinettisti italiani, presenteranno un percorso dedicato a  variaziazioni su brani di Claude Debussy e Leonard Bernstein.

Rapsodie, è un progetto ispirato al modo del cantore di cucire insieme materiali diversi, in prima nazionale assoluta, all’insegna di un superamento dei generi, per mettere insieme linguaggi diversi. Ne è nato qualcosa di unico, con soluzioni personalissime che vedranno contrapporsi particolari arrangiamenti di celebri composizioni (come tre note canzoni da West Side Story), a brani di non frequente esecuzione (come la Sonata, dello stesso Bernstein). Come dire che se il Covid ci separa, la musica unisce.

“Mettere insieme, cucire, non separare, non strappare. In musica -commenta Pieranunzi- la rapsodia giustappone o fonde linguaggi diversi. Non è un’operazione semplice, ma realizzandola con cura e attenzione può dare risultati sorprendenti, in qualche caso entusiasmanti. Personalmente, ho iniziato con prudenza questo tipo di operazione diversi anni fa, con un mio CD su Scarlatti. Quello fu il primo lavoro in cui intenzionalmente misi insieme la prassi esecutiva classica con l’improvvisazione (non propriamente jazzistica, anzi più in direzione musica del XX secolo in quel caso)”.

Completerà il programma del concerto, A double titre (letteralmente a doppio titolo), lavoro per clarinetto e pianoforte realizzato dallo stesso Pieranunzi alcuni anni fa.

Enrico Pieranunzi è pianista, compositore e arrangiatore di formazione classica, la cui natura eclettica ha reso figura molto originale nel panorama musicale europeo. Nel corso della sua lunga carriera, ha collaborato, tra gli altri, con Chet Baker, Paul Motian, Charlie Haden, Joey Baron dando concerti in tutto il Mondo.

Tra i più affermati clarinettisti italiani, Maurizio D’Alessandro ha all’attivo premi e riconoscimenti internazionali oltre ad una notevole esperienza cameristica in varie formazioni strumentali, collaborando con artisti quali Richard Galliano, Bruno Canino. È stato primo clarinetto dell’Orchestra Filarmonica di Roma e della Mozart Sinfonietta. Alterna l’attività artistica con quella scientifico-didattica, con la Cattedra di Estetica e Filosofia della Musica all’Università di Roma Tor Vergata.