Psicologo, in Umbria 39% in più di richieste nell’ultimo anno
Written by Annalisa Marzano on 17/05/2022
Psicologo, in Umbria 39% in più di richieste nell’ultimo anno
L'indagine del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi
17/05/2022
Cresce il numero delle persone che si rivolgo ad uno psicologo in Umbria. Secondo l’indagine nazionale del Cnop (Consiglio nazionale Ordine psicologi), nell’ultimo anno, nella nostra regione, si registra un aumento della richiesta di aiuto psicologico del 39%, dato che – spiega l’organismo – riflette l’aumento delle situazioni di disagio recentemente segnalate da una indagine dell’Osservatorio umbro sul benessere psicologico in base alla quale il 21% degli umbri aveva disturbi di ansia e il 19% una condizione depressiva. Secondo un’altra indagine dell’istituto Piepoli, la conseguente richiesta di aiuto ha trovato sbocco quasi esclusivamente nel privato. Due umbri su cinque hanno infatti dichiarato di avere cercato lo psicologo nelle strutture pubbliche e di non averlo trovato. Gli umbri – si legge ancora in comunicato dell’ordine degli psicologi – esprimono una indicazione ‘molto’ forte sull’importanza di una rete psicologica pubblica “adeguata ai tempi e ai bisogni dei cittadini”. Al primo posto dove vorrebbero trovare lo psicologo indicano l’ospedale (87%), poi i servizi sanitari del territorio (86%), la scuola (84%), servizi sociali (84%), strutture per anziani (82%), studi dei medici di famiglia (81%), assistenza domiciliare (81%), servizi comunali (78%) e luoghi di lavoro (75%). Per il presidente degli psicologi umbri David Lazzari, “come si vede aumenta la domanda e aumentano i cittadini che cercano una consulenza e interventi psicologici nei contesti pubblici, ma rimangono delusi perché mancano i professionisti in grado di dare risposte”. A suo avviso “la consapevolezza dell’importanza di queste figure nei contesti pubblici è molto aumentata negli umbri che, come si vede da questi dati, ritengono importante questa presenza con percentuali altissime, indicando con precisione i contesti dove vorrebbero trovare queste risposte”.