
Peste suina: costante monitoraggio della Regione Umbria
Written by enricotribbioli on 25/05/2023
Peste suina: costante monitoraggio della Regione Umbria
Un'azione per contenere la diffusione del virus a seguito delle carcasse di cinghiali rinvenute nel sud Italia
25/05/2023

Il numero messo a disposizione dalla Regione Umbria per contrastare la diffusione del virus della peste suina
In riferimento ai recenti casi di peste suina africana (PSA) nelle carcasse di cinghiali rinvenute in diversi comuni della provincia di Reggio Calabria e nella provincia di Salerno, la Regione Umbria comunica di aver mantenuto costante il monitoraggio della situazione sull’interno territorio regionale, attraverso una serie di iniziative che hanno permesso di contenere la diffusione del virus che purtroppo ancora non è stato debellato. A fronte degli ultimi eventi, che testimoniano l’aggravarsi della situazione in altre regioni, è pertanto necessario mantenere alta l’attenzione e sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento.
La PSA, non si trasmette dall’animale all’uomo, ma potrebbe portare a gravissimi contraccolpi sulla salute animale e sul settore suinicolo fino a bloccare totalmente la produzione locale.
Le disposizioni della Regione Umbria per contenere la diffusione del virus della peste suina
Cosa deve fare il cittadino?
1. Non abbandonare rifiuti o alimenti a terra o anche vicino ai cassonetti perché, come dimostrato, attraggono i cinghiali e potenzialmente (ad esempio i salumi) possono essere un veicolo per la trasmissione della malattia.
2. Disinfettare le scarpe quando si esce da aree agricole o boschive. Nelle scarpe potrebbe trovarsi il virus presente nel terreno.
3. Segnalare la presenza di cinghiali moribondi o di loro carcasse.
A chi bisogna rivolgersi?
I cittadini che dovessero imbattersi in cinghiali morti dovranno contattare il numero 07581391.
Per tutti gli approfondimenti e le disposizioni nazionali e regionali consultare la pagina https://www.regione.umbria.it/peste-suina-