PERUGIA – La segnalazione è giunta alla sala operativa della Questura la sera del 6 marzo scorso, poco prima di mezzanotte: un passante ha riferito di una vettura senza conducente lasciata con i lampeggianti accesi sui binari di viale San Sisto. E’ subito scattato l’allarme, così come immediato è stato l’intervento della volante che, con l’ausilio della pattuglia della Polfer e della Guardia di Finanza, ha localizzato e messo in sicurezza l’auto facendola rimuovere con il carro attrezzi. La vettura, pur parcheggiata parallelamente alla linea ferroviaria, costituiva però un potenziale pericolo per la circolazione dei treni, essendo comunque di ingombro al transito. Nessuna traccia, invece, del conducente.
Ipotesi suicidio. I poliziotti, giunti sul posto, hanno temuto ad n epilogo infausto, iniziando a battere l’area circostante. Durante i controlli, sono tuttavia riuscire a localizzare il conducente, trovandolo presso un distributore poco distante. L’uomo, un folignate di 61 anni, alle domande degli agenti si è giustificato, dichiarando di essere rimasto senza benzina e di aver lasciato la vettura per recarsi al distributore per riempire una tanica. Ma le sue spiegazioni non sono bastate, anche perché gli agenti hanno scoperto che si era recato a cena in un locale lì vicino, non curante dell’entità del potenziale pericolo creato. I poliziotti della Polizia Ferroviaria hanno quindi denunciato l’uomo per attentato alla sicurezza dei trasporti. Per lui, inoltre, sono scattate una serie di sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada .