Si è riunito mercoledì 4 ottobre ad Assisi, in occasione della festa del Santo Patrono d’Italia, il “Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi”, presieduto dal poeta Davide Rondoni che ha scelto il logo ufficiale della manifestazione, realizzato dalla grafica riminese Isabella Mannucci, la cui proposta grafica ha prevalso su altre pervenute. Ad annunciarlo è il Ministero della Cultura (Mic) che precisa che il Comitato avrà il compito di elaborare un programma culturale relativo alla vita, all’opera e ai luoghi legati alla figura di San Francesco d’Assisi, oltre alle attività di tutele e valorizzazione dei beni del patrimonio artistico coinvolti, in vista della ricorrenza che cadrà nel 2026, quando saranno passati otto secoli dalla morte di San Francesco.

Mic a supporto del Comitato

“Le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte del Santo di Assisi saranno un’occasione unica e imperdibile per ricordare e riflettere su un gigante della storia della cristianità – ha detto il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano -. Il Mic darà il massimo supporto e partecipazione a tutte le attività che il Comitato nazionale costituito per curare questo momento metterà in campo”. “Il Comitato è già al lavoro per tracciare le linee delle attività culturali previste per ricordare la figura del Santo e poeta in questa importante occasione – ha affermato il presidente del Comitato Davide Rondoni -. Oltre a un corposo piano di edizioni e di valorizzazione del fondo bibliotecario assisiate, vi saranno iniziative rivolte ai giovani, alle forze sociali, mostre e realizzazione di opere d’arte. Desideriamo dunque che le celebrazioni lascino un segno negli studi e nella memoria attiva e nuova” ha concluso Rondoni che presiede il Comitato composto anche dalla sindaca di Assisi Stefania Proietti; Franco Cardini e Vincenzo Rosito (scelti dal Mic), Gianfranco Formichetti e Emanuela Varano (Ministero del turismo), Felice Acrocca,  Fiammetta Modena e Antonino Treppiedi (Ministero dell’istruzione d’intesa con il Ministero dell’Università), fra Giulio Cesareo (Ministro degli Esteri), Gianfranco Brunelli ed Enrico Menestò (conferenza unificata), Fabrizio Gareggia e Matteo Fortunati (Regione Umbria), Grado Giovanni Merlo e Stefano Brufani (Comune di Assisi), Marina Rosati (Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino), fra Francesco Piloni e fra Marco Giuseppe Moroni (conferenza dei ministri generali del primo ordine francescano e Tor) e Paolo Vian (società internazionale di studi francescani).