Mai refertate
Nel corso degli approfondimenti investigativi è emerso un “inquietante scenario di vita” con reiterate percosse nei confronti della moglie, di 51 anni, mai refertate, e continue vessazioni psicologiche ai danni del figlio di 23, che i due subivano da almeno un quinquennio. L’uomo, in alcune circostanze, sempre in preda all’alcol, aveva distrutto elementi d’arredo dell’abitazione e lanciato suppellettili contro la donna. I militari hanno anche proceduto al ritiro cautelare delle armi regolarmente detenute dal 53enne.
Arrestato a Narni
I carabinieri della stazione di Narni anno invece arrestato un 68enne, più volte indagato in passato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Terni. L’uomo è stato condannato in via definitiva alla pena di due anni e otto mesi di reclusione per atti persecutori e danneggiamento, reati commessi tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 nei confronti di una donna 51enne, di cui si era invaghito e che, nonostante il rifiuto, aveva cercato in un’occasione di baciare, perseguitandola con molteplici chiamate ed sms, e appostandosi nei pressi del suo luogo di lavoro e dell’abitazione, fino a danneggiarle il cancello d’ingresso. Il 68enne è stato posto ai domiciliari.