Perugia in lutto per la scomparsa del pittore Franco Venanti, deceduto all’età di 92 anni a seguito di un malore, nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 luglio nella propria abitazione.

A darne notizia con un post sui social è stata la figlia Barbara.

“L’età l’avevi. Lo spirito no. Buon viaggio papà”.

Attivo fino all’ultimo, appena tre settimane fa si era conclusa a Deruta la sua mostra Dall’Ordine all’Entropia. 

Il legame particolare con Perugia

Legatissimo a Perugia, città in cui era nato e aveva studiato era stato capace nel tempo di radunare attorno a sé numerosi allievi e neo-pittori, dando vita ad una vera e propria Bottega. Nel 1963, insieme a Gerardo Dottori e ad altri intellettuali aveva fondato l’associazione culturale Luigi Bonazzi, realizzando un intenso programma di iniziative culturali e convegni di rilievo internazionale.

Era stato, inoltre, consigliere comunale di Perugia nella legislatura del sindaco Gianfranco Maddoli (dal 1995 al 1999). La sua opera, ha avuto il principale intento di raccontare le memorie di un’intera città e della sua comunità, gli aspetti più affascinanti e allo stesso tempo contraddittori.

Franco Venanti artista

Pittore prevalentemente figurativo, di cui era considerato uno dei maggiori esponenti, aveva esposto nelle principali città italiane, invitato a rassegne nazionali e internazionali ottenendo numerosi riconoscimenti e per circa venti anni  consigliere dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, dalla quale era stato insignito come Accademico di Merito e dove aveva tenuto diversi corsi sulla pittura figurativa.

Moltissimi anche i titoli ottenuti da Franco Venanti, il più rilevante dei quali risale certamente al 2003 quando venne insignito della Medaglia d’argento ai benemeriti della cultura e dell’arte dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Successivamente il Comune di Perugia lo aveva inserito nell’Albo d’Oro dei cittadini più illustri, mentre il Comune di Terni già nel 1978 gli aveva conferito il Valentino d’oro per meriti artistici. Oltre all’attività di pittore, numerose le pubblicazioni di scritti e grafica.

Nel 2015, il Teatro di Sacco aveva realizzato un omaggio al Maestro, tra danza, musica ed immagini, andato in scena dal 27 novembre al 20 dicembre alla Sala Cutu di Perugia, per la regia di Roberto Biselli.

Cordoglio per la scomparsa dell’artista, è stato espresso in queste ore dall’ambiente culturale del capoluogo umbro e dai principali attori delle politica regionale, a cominciare dalla presidente Donatella Tesei.

I funerali si svolgeranno, sabato 22 luglio alle ore 15.30 presso la Cattedrale di San Lorenzo a Perugia presieduti dal cardinale Gualtiero Bassetti.

Enrico Tribbioli