PERUGIA – Martedì 25 aprile, l’Italia festeggia la Liberazione dal Nazifascismo. “Un traguardo storico raggiunto grazie all’impegno di tutti i cittadini che, fianco a fianco, combatterono per ristabilire la libertà e la democrazia”. Queste le parole della presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria, Dontalla Porzi che, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, ha sottolineato come proprio lo spirito della leale collaborazione e della lotta per il bene comune, debba essere d’esempio e anche oggi per tutti. Tante le iniziative in programma in tutta la regione, in particolare a Perugia, alle 10.30 al cimitero civico le autorità civili e militari, parteciperanno alla cerimonia di deposizione delle corone di alloro al Sacello dei caduti e sulle tombe delle medaglie d’oro della Resistenza. In Borgo XX giugno, si svolgerà la commemorazione e la deposizione delle corone sulla lapide in ricordo dei patrioti fucilati dai nazi-fascisti. Alle 12, in via Masi, verranno depositate le corone al monumento dell’Ara Pacis in memoria di tutti i caduti in guerra.
Terni A Terni, alle 10,30, nella sala del consiglio comunale a Palazzo Spada, si terrà una cerimonia di commemorazione alla presenza del sindaco Leopoldo Di Girolamo, della presidente della regione Catiuscia Mrini, delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle autorità civili e militari. Alle 11, in piazza della Repubblica, la deposizione delle corone e il corteo che raggiungerà ponte Garibaldi e il monumento dei caduti in piazza Briccialdi con l’accompagnamento della banda Langeli di Cesi.
Democrazia e Libertà Una giornata, quella del 25 aprile 1945, in cui il popolo italiano combatte per riaffermare i principi di democrazia e libertà garantiti, poi, dalla Costituzione. Principi che, però, le nuove generazioni dovranno preservare da nuovi nemici come i fondamentalismi religiosi e il terrorismo, come sottolineato dal professore Mario Tosti, presidente di Isuc (Istituto per la storia dell’Umbria Contemporanea) ai microfoni di Umbria Radio.