L’Umbria che spacca, il festival dedicato al meglio delle proposte della scena musicale contemporanea, taglia quest’anno il traguardo delle sue prime dieci edizioni. Dal 29 giugno al 2 luglio il centro storico di Perugia, ospiterà quest’anno oltre venti appuntamenti su cinque diversi palchi, in un cartellone pieno di sorprese: musica di qualità e di richiamo per i più giovani, ma non solo, dall’alba a tarda notte.

Gli artisti principali si esibiranno sul main stage situato ai Giardini del Frontone.

Giovedì 29 giugno si inizia con l’accoppiata Lo Stato Sociale e Nobraino. Venerdì 30, toccherà a Fabri Fibra, che per la prima volta si esibirà in un festival umbro. Prima dell’icona del rap italiano e artista della parola, spazio all’energia di BigMama, la rapper di Avellino, una delle giovani artiste più interessanti del panorama  italiano. La serata di sabato 1 luglio sarà tutta per i Verdena, che tornano dopo l’esibizione nel 2015 a San Francesco al Prato. L’opening act sarà, invece, affidato agli umbri Elephant Brain e ai Manitoba, band fiorentina che ha partecipato all’edizione 2020 di X Factor sotto l’ala di Manuel Agnelli.

Gran finale al main stage domenica 2, con Rebel Sunday – Pop punk is not dead: una serata per rivivere la storia del pop-punk italiano, con Finley, Naska, dARI e Lost.

Sul palco dei Giardini del Frontone, anche le band vincitrici della sesta edizione del COOP Music Contest, competizione dedicata alle band emergenti umbre, in collaborazione con Coop Centro Italia: Lei, Damix (29 giugno); Monzo Noise, Fuckpietro & Shark, Fabyo Pezzi (30 giugno); Santa, Nur (1 luglio).

Dopo il successo dello scorso anno, confermato il Garden Stage in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia presso l’Orto Medievale del Complesso monumentale di San Pietro. A due passi dal palco dei Giardini del Frontone ci si potrà, quindi,  immergere in un’oasi verde dove ammirare l’alba, gustare un’ottima colazione con prodotti equosolidali (in collaborazione con CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici e Ponte Solidale), ascoltare  musica e scoprire i segreti dell’Orto Medievale insieme al FAI Giovani. Ad esibirsi saranno Generic Animal (30 giugno), Giovanni Truppi (1 luglio) e il trio umbro Melancholia (2 luglio).

Per la decima edizione de L’Umbria che Spacca non poteva mancare La Galleria che Spacca, l’appuntamento pomeridiano alla Galleria Nazionale dell’Umbria tra musica e stand up comedy. Protagonisti, i due celebri stand up comedian Daniele Tinti e Stefano Rapone (29 giugno); si prosegue con il rocker toscano Piero Pelù (30 giugno), con la cantante Ditonellapiaga (1 luglio) e, infine, con il cantautore Tricarico (2 luglio).

Presente anche quest’anno l’Unipg Stage, presso il parcheggio della Facoltà di Agraria, dove, tra gli altri, si esibiranno i finalisti di Unimusic 2023, il contest dedicato alle band universitarie indetto da Adisu – Agenzia per il diritto allo studio universitario dell’Umbria.

L’Umbria che Spacca, è ideato, sviluppato e promosso dalla Roghers Staff Associazione di Promozione Sociale (APS), sotto la direzione artistica di Aimone Romizi, frontman dei Fast Animals and Slow Kids, band perugina tra le più rappresentative e seguite della scena musicale italiana.