SOLOMEO- Con un concerto dedicato interamente all’opera di Antonio Vivaldi che vedrà protagonista l’ensemble Modo Antiquo, prende avvio domenica 4 novembre alle ore 18 la Stagione musicale al Teatro Cucinelli di Solomeo. E’ questo il primo di sei appuntamenti in programma anche presso la Chiesa di San Bartolomeo, fino alla fine del prossimo aprile, sotto la direzione artistica di Fabio Ciofini, organizzati dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli. Giunta alla sua nona edizione, anche quest’anno, si realizzerà in collaborazione con la Fondazione Perugia Musica Classica, attraverso un calendario integrato e di elevata qualità. Sinergia importante, che si è concretizzata in un evento condiviso che si è svolto lo scorso 18 ottobre alla Basilica di San Pietro a Perugia con l’Orchestra del XVIII Secolo e il Coro della Capella Amsterdam diretti da Marcus Creed nell’esecuzione de Le Stagioni di Joseph Haydn.

Per tornare al concerto inaugurale, intitolato L’Affare Vivaldi l’ensemble Modo Antiquo, diretta da Federico Maria Sardelli, proporrà rare pagine in gran parte inedite composte in gioventù dal musicista veneziano. Un interessante progetto, ispirato all’omonimo libro scritto da Sardelli, edito da Sellerio e vincitore del Premio Commisso 2015 per la narrativa.

Pagine magistralmente eseguite dall’orchestra barocca, quali il Concerto in re minore per violino, archi e basso continuo RV 813; la Sonata in sol maggiore per violino, violoncello e basso continuo RV 820; il Concerto in sol maggiore RV 438; la Sonata in re minore per due violini e basso continuo; il Concerto in mi minore per violino, archi e basso continuo da La Stravanganza op. IV n. 2 RV. 279.

La fortuna popolare delle Quattro Stagioni ha infatti certamente reso il nome del compositore familiare al grande pubblico, al punto forse di costituire un ostacolo alla conoscenza più ampia della sua opera, vasta complessa e affascinante. I molti appassionati di Vivaldi, pur apprezzando le sue composizioni orchestrali, la musica vocale, sia sacra che profana, non sanno però che grandissima parte sono rimaste per secoli sepolte nella biblioteca di famiglie aristocratiche più o meno decadute, e ha rischiato di non vedere mai la luce.

Il direttore Federico Maria Sardelli dell’ensemble Modo Antiquo, uno dei massimi esperti vivaldiani e figura di raro eclettismo, illustrerà al pubblico del Teatro Cucinelli un’affascinante percorso di un enorme patrimonio musicale, che ha rischiato di andare perduto.