La primavera particolarmente piovosa fa bene al lago Trasimeno, che rispetto allo scorso settembre ha guadagnato sessanta centimetri, passando da meno un metro e sessanta sullo zero idrometrico a meno uno: questo, secondo quanto rilevato dalla centralina di Monte del Lago dai tecnici della Regione Umbria.

“Dopo le difficoltà dello scorso anno, dovute alla siccità -spiega Sandro Costantini, dirigente addetto al rischio idrogeologico, idraulico e sismico- temevamo che il bacino arrivasse all’estate in grande sofferenza.

Le piogge di queste settimane, stanno, invece, permettendo al Trasimeno di restare sui livelli acquisiti in inverno. In genere in primavera, il lago inizia sempre la sua fase calante, che si accentua con la stagione estiva, quest’anno ci arriviamo con un livello di acqua che ci induce a pensare che peggio dello scorso anno non può andare. Il Trasimeno, è un lago ampio e basso, basta una giornata di sole con vento di tramontana per perdere uno-due centimetri di acqua. L’andamento, è da sempre particolarmente altalenante.

Trasimeno da sempre in sofferenza

Cosa ci riserverà l’estate, non lo possiamo sapere dal punto di vista meteorologico, ma arrivarci con questi livelli è sicuramente positivo. Comunque il Trasimeno è sempre un po’ in sofferenza -conclude Costantini- in tanti anni di professione, solo una decina di anni fa lo ricordo essere salito allo zero idrometrico”,