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‘Il gioco del mostro’ presentato il progetto della TGR Umbria

Written by on 03/10/2022

‘Il gioco del mostro’ presentato il progetto della TGR Umbria

Un podcast originale in quattro puntate della durata di circa mezz'ora a trent'anni dal primo delitto del Mostro di Foligno, realizzato da Giulia Bianconi, Massimo Solani e Dario Tomassini

03/10/2022

Il gioco del mostro

Luigi Chiatti, Il Mostro di Foligno, nel corso del processo

Il gioco del Mostro, è il titolo del podcast originale in quattro puntate realizzato da Tgr Umbria e Rai Radio 1. Un nuovo progetto editoriale, realizzato da Giulia Bianconi, Massimo Solani e Dario Tomassini a trent’anni dal primo delitto del Mostro di Foligno accaduto nell’ottobre del 1992.

I delitti del Mostro

Nel pomeriggio di domenica 4 ottobre, Simone Allegretti, un bambino di 4 anni, scomparve  a Casale, un piccolo paese nella campagna fra Foligno e Bevagna; il suo corpo senza vita, venne ritrovato due giorni dopo lungo una scarpata in località Scopoli, non molto lontano da dove era scomparso. Poco prima del ritrovamento del cadavere, in una cabina telefonica davanti alla stazione ferroviaria, in pieno centro di Foligno, venne trovato un biglietto che rivendicava l’omicidio e forniva dettagli precisi su dove si trovasse il corpo e sull’abbigliamento della vittima. Il biglietto inoltre asseriva la volontà dell’omicida di colpire ancora. Quasi un anno più tardi, il 7 agosto 1993,  l’assassino tornò a colpire e il cadavere del tredicenne Lorenzo Paolucci venne ritrovato poco dopo il delitto a poche decine di metri dalla villetta abitata da Luigi Chiatti. Le tracce portavano dritte all’abitazione dei Chiatti dove Luigi venne arrestato. Il giovane confessò quasi subito l’omicidio, attribuendosi anche quello di Simone Allegretti.

Il processo a carico di Luigi Chiatti

Il 1 dicembre 1994 cominciò il processo a carico di Luigi Chiatti, accusato dell’omicidio di Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci. Il 28 dicembre dello stesso anno, venne condannato a due ergastoli. L’11 aprile 1996 la corte d’Assise d’Appello di Perugia riformò la sentenza di primo grado, dichiarando Luigi Chiatti semi-infermo di mente e condannandolo a trent’ anni di reclusione; il 4 marzo 1997, infine, la Corte suprema di cassazione confermò la sentenza d’appello, rendendo quindi definitiva la condanna inflitta in quella sede.

Ha scontato la pena nel carcere di Prato. Aveva chiesto due volte dei permessi premio, ma gli sono stati rifiutati. Si vociferò che nel giugno del 2009 fosse uscito per qualche ora dal carcere, ma gli avvocati smentirono la notizia. Il 3 settembre 2015, ha terminato di scontare la sua pena in carcere, ed è stato disposto il suo internamento per almeno altri tre anni in una Rems – Residenza per l’Esecuzione della Misura di sicurezza Sanitaria (che dal 2015 hanno sostituito i vecchi ospedali psichiatrici giudiziari) in Sardegna.

Nel 2018 e nel 2020, a seguito di valutazione del Tribunale di sorveglianza di Cagliari, la permanenza di Chiatti presso la Rems è stata entrambe le volte prorogata di due anni.

Il gioco del Mostro un racconto originale in quattro puntate

Il gioco del Mostro, è, quindi, un racconto di quei dieci mesi drammatici attraverso le testimonianze, per buona parte inedite, di chi a Luigi Chiatti ha dato la caccia. Un lungo viaggio attraverso il terrore di una città, gli errori nelle indagini e le sfide di un assassino senza volto. Con una domanda che resta sullo sfondo: Lorenzo, il secondo bambino, poteva essere salvato? Il mostro poteva essere fermato prima? Questo, è quanto viene raccontato in quattro puntate della durata di circa mezz’ora l’una, attraverso le voci dei protagonisti legate a questa triste vicenda.

La prima dal titolo Carta vince, carta perde, è una ricostruzione dei due delitti fatta dagli agenti di Polizia del Commissariato di Foligno che ritrovarono i corpi delle due giovanissime vittime. La seconda Il matto del barbiere, è dedicata all’avvio e allo svolgimento delle prime indagini; tra le testimonianze raccolte quella dell’allora Sostituto Procuratore della Repubblica, Fausto Cardella. La terza, Nascondino è, invece, un viaggio interno alla mente di Luigi Chiatti attraverso le perizie psichiatriche svolte nel corso del dibattimento processuale da esperti quali Vittorino Andreoli. La quarta e ultima puntata, Il dilemma del prigioniero sarà dedicata a Luigi Chiatti oggi dopo l’uscita dal carcere nel 2015 e alla sua ancora probabile pericolosità sociale una volta dimesso dalla Rems.

Un approfondimento, oltre la cronaca di una vecchia storia realizzata attraverso le nuove tecnologie.

La prima puntata del podcast Il gioco del Mostro, è disponibile on line sulla piattaforma Rai Play Sound e sul sito della Tgr Umbria da lunedì 3 ottobre. Le uscite successive saranno settimanali ogni martedì.

 


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