FOLIGNO- Fa tappa all’Auditorium San Domenico di Foligno il Planet Earth – Piano solo tour, di Giovanni Guidi. Il concerto, in programma domenica 24 novembre alle ore 17, è il penultimo appuntamento per la Stagione 2019 organizzata dalla locale Associazione Amici della Musica.

Il pianista folignate,  affermato musicista e compositore della scena del jazz nostrano, sarà, quindi, il grande protagonista di un evento che sta già richiamando molto pubblico.

Giovane età ma carriera sorprendente per il pianista e compositore che nato nel 1985 ha debuttato a soli 19 anni con Enrico Rava, cominciando così a conquistare ben presto le platee internazionali e a registrare per etichette quali Cam Jazz e la blasonatissima ECM. Leader di vari ensemble e progetti di ricerca musicale, è ospite nei più importanti festival internazionali, recentemente nel tour con il trombettista Fabrizio Bosso e il suo gruppo The Revolutionary Brotherhood, che presto diventerà anche un album. Mentre è già uscito nella primavera scorsa, Avec le Temps che Giovanni Guidi ha dedicato al cantautore francese Léo Ferré.

Jazzista intimo e raccolto, scarno e sontuoso, lirico e dissonante, sensuale ed ironico, Giovanni Guidi affronta la dimensione del pianoforte per esprimere appieno la sua inventiva e la sua poliedrica personalità. Il suo pianismo, che deriva da figure chiave della storia della musica afroamericana quali Bill Evans, Paul Bley, Keith Jarrett e Lennie Tristano, si è presto trasformato in un linguaggio estremamente personale e creativo.

A Foligno, dove vive e dove per la prima volta si esibisce per la Stagione degli Amici della Musica, il musicista umbro, come dicevamo, arriva con una tappa del suo Planet Earth – Piano solo tour. Un recital, in cui proporrà nel programma sue composizioni originali (Trilly, The night it rained forever, Ti stimo, Tomasz), assieme a brani di Harold Harlen, Fud Livingston, Gerhard Winkler, e ad omaggi alla musica d’autore con Te lo leggo negli occhi di Sergio Endrigo, e Avec le Temps di Léo Ferré.