Grande successo ha riscosso la 23esima Giornata di Raccolta del Farmaco, svoltasi dal 7 al 13 febbraio di tutta Italia. Donate complessivamente 598.000 confezioni di medicinali (pari a un valore superiore a 4,9 milioni di euro) che aiuteranno almeno quattrocento mila persone in condizione di povertà sanitaria di cui si prendono cura 1.892 realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco Farmaceutico.

Grande sensibilità da parte degli umbri

In Umbria, alla manifestazione hanno aderito novantacinque farmacie e sono state raccolte 8.437 confezioni di farmaci, (pari a un valore di 66.566 euro) che contribuiranno ad aiutare 3.518 persone sostenute da quarantotto realtà caritative e di assistenza del territorio regionale.

“Un sentito ringraziamento ai cittadini umbri -commentano Augusto Luciani, Silvia Pagliacci e Maurizio Bettelli presidenti di Federfarma Umbria, Federfarma Perugia e Federfarma Terni- che ancora una volta hanno dimostrato grande sensibilità nei confronti di questa importante iniziativa”.

Un’iniziativa, che quest’anno ha visto un’importante partecipazione di tanti volontari, testimoniando la bellezza della gratuità, come ha dichiarato il presidente di Federfarma Nazionale, Marco Cossolo.

Un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà

“Sono oltre 5.600 le farmacie -ha detto- che quest’anno hanno partecipato con impegno e con grande spirito di responsabilità sociale alla Giornata di Raccolta del Farmaco, per dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà dal punto di vista sanitario, sociale ed economico.

Così come quotidianamente rispondono con tempestività ed efficacia ai bisogni di salute della popolazione, in questi giorni le farmacie si sono adoperate per promuovere un gesto di solidarietà in favore delle fasce di popolazione più fragili e indigenti, raggiungendo un risultato senza precedenti”.