
Ex Merloni, revocata la mobilità per 513 lavoratori umbro-marchigiani
Written by Annalisa Marzano on 06/10/2021
Ex Merloni, revocata la mobilità per 513 lavoratori umbro-marchigiani
In scadenza la cassa integrazione, i sindacati chiedono la proroga di 6 mesi
06/10/2021

Lo stabilimento Indelfab di Gaifana in Umbria
Vertenza ex Merloni: ufficiale la revoca della procedura di mobilità alla Indelfab di Fabriano (Ancona), ex JP Industries, erede a sua volta dell’ex Antonio Merloni rilevandone il comparto del “bianco”. Posticipata, dunque, la nuova ecatombe occupazionale per il Fabrianese, per i 513 lavoratori – 258 a Fabriano, stabilimento di Santa Maria: 234 operai e 24 impiegati, e 255 in Umbria, stabilimento di Gaifana (Perugia).
Cassa integrazione in scadenza
Per i 246 operai e 9 impiegati dello stabilimento umbro di Gaifana, e i colleghi marchigiani, il prossimo 15 novembre, scadrà il periodo di cassa integrazione per cessazione. Come stabilito lo scorso 11 agosto, si aggiungeranno ulteriori sei mesi di cassa integrazione conseguente alle forti pressioni avvenute da parte sindacale ed alle garanzie espresse dalle Istituzioni. “Adesso – commenta Pierpaolo Pullini della Segreteria Fiom di Ancona, responsabile per il distretto economico di Fabriano – è giunto il momento di riattivare in confronto in maniera serrata, necessario per creare i presupposti per un progetto di tutela del patrimonio industriale e di rilancio della Indelfab e di tutto il territorio, dentro una crisi che ha avuto ricadute pesantissime sul fabrianese ma di rilevanza regionale”. Dalla Fiom si chiede una pronta convocazione al ministero del Lavoro per l’esame congiunto per la proroga di ulteriori sei mesi di cassa integrazione; e un’altra convocazione del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico.