Donazioni di sangue in aumento in Umbria, ma ancora insufficienti
Written by enricotribbioli on 04/12/2023
Donazioni di sangue in aumento in Umbria, ma ancora insufficienti
Secondo l'Avis regionale, al 30 novembre 35.916, oltre 1200 in più rispetto al 2022. Confermata la collaborazione con l'Editoriale Campi per i calendari Barbanera-Avis
04/12/2023
Nel 2023 le donazioni di sangue sono aumentate, ma non sono ancora sufficienti a soddisfare il fabbisogno regionale tant’è che, a oggi, la Sanità dell’Umbria è stata costretta ad acquistare circa 880 sacche di sangue fuori regione per far fronte alle necessità. È questo, in sintesi, quanto è emerso dalla consueta conferenza stampa di fine anno di Avis Regionale Umbria, che si è tenuta lunedì 4 dicembre a Palazzo Donini a Perugia.
L’associazione umbra dei volontari del sangue ha così fatto il punto della situazione a livello regionale e illustrato le attività di sensibilizzazione messe in atto per stimolare le persone a questo gesto di solidarietà verso il prossimo.
I dati in Umbria sulle donazioni
Rispetto al report sangue, i dati dicono che al 30 novembre le donazioni in Umbria sono state 35.916, 1.204 in più rispetto alle 34.712 del 2022 (+3,47%). Molto bene la situazione nella provincia di Perugia, con un aumento del 4,88 per cento, pari a 1.424 donazioni (per un totale di 30.576 donazioni). Va peggio nella provincia di Terni, dove le sono calate del 3,96 per cento, cioè 220 donazioni in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 (a oggi sono 5.340 rispetto alle 5.560 dello scorso anno).
Collaborazione con l’Editoriale Campi
In tale contesto Avis Umbria ha in questi mesi intensificato la sua attività di sensibilizzazione sul territorio, con accordi di collaborazione e tante iniziative; tra queste, la conferma della collaborazione con l’Editoriale Campi per la pubblicazione della nuova edizione speciale dei calendari Barbanera e de Il Piccolo Barbanera 2024: quest’ultimo, anche quest’anno verrà distribuito nelle scuole primarie della nostra regione, e nelle edicole come allegato all’edizione di sabato 9 dicembre del quotidiano Corriere dell’Umbria.