CASTEL RIGONE (PG)-  Il Festival Internazionale Giovani Concertisti di Castel Rigone,taglia il traguardo delle sue prime venti edizioni e festeggia con un cartellone degno dell’importante ricorrenza. Dopo due anteprime, che si sono svolte lo scorso 17 giugno con Coro Aurora di Bastia Umbra, e il 13 luglio con il Billi Brass Quintet, la rassegna prende il via questa sera con il primo di undici concerti che torneranno a colorare di note la tradizionale cornice di Piazzetta Sant’Agostino, piccolo gioiello architettonico nel cuore del centro storico. Protagonisti i fiati e gli archi dell’Ensemble strumentale dell’Orchestra da camera di Perugia, con un programma dedicato alle Serenate di Mozart e Brahms. 
Fino al prossimo 24 agosto, il Festival proseguirà confermando la formula che lo ha da sempre contraddistinto, dare spazio a giovani talenti del panorama internazionale ai quali , nel corso degli anni si ,sono affiancati concerti di artisti già affermati. Il duecentesco borgo di Castel Rigone, luogo suggestivo e ricco di storia nel quale passato e presente si fondono in un’atmosfera musicale velata di autentica poesia, offrirà ancora il naturale scenario ai vari appuntamenti. La spettacolare terrazza affacciata sul lago Trasimeno, ospiterà quest’anno, sempre sotto la direzione artistica di Cristina Capano, appuntamenti che si apriranno a diversi generi e proposte.
Nell’ordine, dopo l’apertura di questa sera, giovedì 20 luglio sarà la volta del pianista Domenico Codispoti, uno dei più importanti talenti nostrani, in un recital dedicato a Chopin e Rachmaninov dal titolo L’eredità romantica; domenica 23 luglio, presso il Santuario di Maria Santissima dei Miracoli, il giovane violinista Oleksandr Pushkarenko in un suo particolare omaggio a Nicolò Paganini; martedì 25 luglio gli archi dell’Ensemble Concordanze, in un concerto con musiche di Tchaikovsky e Schoenberg; sarà poi la volta del duo Mosè Chiavoni ai clarinetti e sax e Luciano Biondini alla fisarmonica, con Rosso un percorso accattivante intorno alla musica Klezmer (le sonorità tipiche della cultura ebraica mitteleuropea), giovedì 27 luglio; i Giovani concertisti del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia, che conferma la propria collaborazione con il festival, protagonisti delll’appuntamento di lunedì 31 luglio, dedicato a Schubert, Mozart, Poulenc, Fauré e Rachmaninov; Opera Gala, sarà, invece, il titolo della serata che vedrà protagonista l’Orchestra Racous Rossini diretta da Max Fane proporre famose arie d’opera di Mozart, Rossini, Donizetti, Puccini, in programma giovedì 10 agosto; David Riondino e Gabriele Mirabassi, accompagnati da Nando Di Modugno alla chitarra e Pierluigi Balducci al contrabbasso, mercoledì 16 agosto, saranno gli interpreti di Scanzonati – concerto per trio e voce disturbante e di Gli Amori Sospesi; un programma dedicato a Schumann, Hindemith, Rota, Brahms, vedrà impegnato venerdì 18 agosto il duo Yury Bondarev alla viola e Gabriele Leporatti al pianoforte (entrambi docenti all’Accademia Internazionale Anton Rubinstein di Düsseldorf); A quattro mani, è, invece, il titolo dell’originale spettacolo che andrà in scena lunedì 21 agosto, con la prima sand artist italiana Gabriella Compagnone e Daniele Mencarelli al basso elettrico; chiuderà il cartellone di questa XX edizione, il concerto finale di giovedì 24 agosto con l’Orchestra da camera del Trasimeno diretta da Silvio Bruni con solista la giovane (appena 17 anni) Giulia Pasquini al violino, in un programma di musiche di Mozart e Stravinskij.
Previsti, inoltre, come già lo scorso anno, dei Corsi di perfezionamento musicale, dal 18 al 25 luglio, che avranno come docenti Orazio Maione (pianoforte), Claudia Giottoli (flauto), Simone Simonelli (clarinetto), Marco Fornaciari (violino).