Aperta a Perugia la Conferenza regionale dell’economia e del lavoro
Written by enricotribbioli on 09/06/2021
Aperta a Perugia la Conferenza regionale dell’economia e del lavoro
Iniziata a Palazzo Cesaroni con i saluti del presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Squarta
09/06/2021
PERUGIA- La Conferenza regionale dell’economia e del lavoro (Crel), dedicata a Umbria – Economia e sociale alla prova della pandemia. Idee e proposte per il futuro, è iniziata a Palazzo Cesaroni con i saluti del presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta.
“La situazione economica e sociale -ha sottolineato Squarta nel suo intervento- è drammatica. Riuscire ad ottenere i fondi europei non sarà facile. Il Pnrr punta sull’informatizzazione e sulla sostenibilità e quello predisposto dalla Giunta prevede oltre tre miliardi di euro per l’Umbria tra il 2021 e il 2026. Una quantità di denaro pubblico mai vista”.
La crescita, secondo quanto riferisce una nota della Regione, passa attraverso un percorso sostenibile e gli incentivi del Pnrr sono un segnale forte e un’opportunità da non perdere. L’innovazione passa attraverso la collaborazione pubblico-privato. Serve un salto di qualità nella governance.
“Per la ripresa -ha proseguito il presidente dell’Assemblea- confidiamo nel Pnrr e nelle vaccinazioni, che in Umbria hanno dato risultati concreti e positivi.
Servono le riforme da tempo attese, su tutte giustizia e burocrazia, con la digitalizzazione e la formazione. Un ambiente economico sano e capace di incentivare lo sviluppo delle attività economiche è la miglior garanzia per il futuro. Per questo la trasparenza e i controlli devono premiare la competenza e l’onestà.
Ha un ruolo centrale, la sicurezza sui luoghi di lavoro. In Umbria, nei primi mesi del 2021, gli incidenti mortali sono aumentati del 7%. C’è poi il turismo affossato dal Covid. Bisogna investire sempre di più nella comunicazione per promuovere l’immagine dell’Umbria. Il Pnrr punta a valorizzare il Trasimeno, a realizzare e ampliare piste ciclabili, è già in piedi il progetto di valorizzazione della Via di Francesco, riqualificare i parchi e i sentieri potenziando i percorsi religiosi e i piccoli borghi oltre che le infrastrutture viarie. La ripresa definitiva, probabilmente, l’avremo nel 2022 con l’apertura delle frontiere. La strada è lunga e tortuosa”.
Il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta, ha concluso il discorso di apertura della Conferenza regionale dell’economia e del lavoro dicendo
“Uniti, però, sono convinto che ce la faremo”.