TREVI (PG)- Il borgo medievale di Trevi, è tornato anche quest’anno a festeggiare l’arrivo della primavera con Pic & Nic. Arte, musica e merende tra gli olivi. Simboleggiato dal tradizionale sportino a quadrettoni bianchi e rossi, Pic & Nic rappresenta la migliore  occasione per chi vuole trascorrere un fine settimana all’aria aperta.

Fino a domani domenica 22 aprile, è infatti, in programma la kermesse dedicata alla bellezza, alla natura, al paesaggio, all’artigianato e ai prodotti agroalimentari che si svolge tra gli ulivi di Trevi, che sono al centro del suggestivo paesaggio, ricco di biodiversità, della Fascia Olivata Assisi-Spoleto, recentemente insignita come Paesaggio rurale storico dal Ministero delle Politiche agricole.  Un primo importante passo, per l’effettivo riconoscimento all’interno del  Programma Giahs ( Globally important agricultural heritage systems) della Fao, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.

Pic & Nic, è quindi un’occasione unica  per godere della magia di questi luoghi, vissuti e frequentati normalmente solo da chi si prende cura con dedizione e passione degli ulivi, riuscendo a produrre olio extra vergine di oliva di altissima qualità.​ Cuore pulsante della manifestazione è, come in ogni edizione, Pic & Nic tra gli olivi: dalle 12 alle 17 presso la Chiusa degli Ulivi di Villa Fabri, a cura dell’Associazione Pro Trevi.

Come da tradizione, oltre al  pic nic tra gli olivi, che sarà anche Gluten free,  trekking naturalistici tra gli ulivi e nei luoghi minori di San Francesco, degustazioni d’olio e prodotti tipici,  i  mercatini del contadino e dell’antiquariato, i percorsi guidati alla scoperta del centro storico. Immancabile poi l’attenzione verso i più piccoli, con laboratori condotti da artigiani. Ampio spazio verrà dato, anche questo anno, alla conoscenza delle  erbe spontanee commestibili con passeggiate accompagnate da esperti.

Altro immancabile appuntamento, nelle sale affrescate di Villa Fabri, è la rassegna  #Artigianinnovatori, giunta alla 6a edizione, che seleziona creativi, crafter, maker, di ambiti molto differenti, che uniscono il saper fare al design, all’arte, all’architettura, all’illustrazione.

Così come, anche quest’anno, le mostre. Presso Palazzo Lucarini Contemporary COM–PLICIT di Virginia Ryan (realizzata in collaborazione con il Museo della Canapa, Steven Feld e Tommaso Mattioli) e REPETITA di Leonardo D’Amico; al Complesso Museale di San Francesco, Oneiros della scultrice Manuela Cannelli e Geometrie possibili e Impossibili_Origami del pittore Antonio Persichini.