Sanità, Regione-sindacati: impegno per le assunzioni a tempo indeterminato
Written by Annalisa Marzano on 11/11/2020
Sanità, Regione-sindacati: impegno per le assunzioni a tempo indeterminato
L'accordo: entro una settimana la soluzione. Via anche al Comitato regionale su salute e sicurezza
11/11/2020
PERUGIA – Il confronto sulla sanità umbra tra la Regione e i sindacati sembra aver portato ad un impegno concreto: l’individuazione di una soluzione per l’attivazione di assunzioni a tempo indeterminato di personale sanitario e tecnico da presentare alle organizzazioni sindacali entro una settimana.
Il verbale scritto
Al termine del tavolo urgente convocato martedì pomeriggio dalla presidente della Regione, Donatella Tesei, a cui hanno preso parte l’assessore alla Sanità Luca Coletto e i segretari generali dei sindacati i Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Angelo Manzotti e Claudio Bendini, insieme ai segretari delle categorie della funzione pubblica, Tatiana Cazzaniga (Fp Cgil), Luca Talevi e Pino Giordano (Fp Cisl) e Marco Cotone (Uil Fpl), è arrivato il verbale sottoscritto e firmato dai presenti. Al primo punto, proprio l’individuazione di soluzioni per l’assunzione a tempo indeterminato di personale sanitario, al momento indispensabile per affrontare la seconda ondata dell’emergenza sanitaria. L’impegno sulle assunzioni. però, non è l’unico risultato della trattativa: il verbale prevede infatti anche la convocazione del Comitato regionale su salute e sicurezza che affronterà le questioni organizzative e quelle relative al reperimento dei Dpi per il tutto il personale. Al punto 3 anche l’impegno per la definizione dei nuovi piani triennali dei fabbisogni alla luce delle nuove normative. E ancora, al punto 4, la Regione assicura “la prosecuzione e la chiusura” dell’accordo del 5 maggio 2020 sugli incentivi Covid-19 per tutto il personale sanitario. Infine, c’è l’impegno al confronto e alla regolamentazione delle procedure sulle prestazioni aggiuntive. Durante il confronto si è parlato anche di appalti ed in particolare dell’appalto autisti e “canarini” (addetti al trasporto interno) della Usl Umbria 2, nel quale è stato applicato un “contratto pirata” con una perdita di salario di quasi 500 euro mensili per i lavoratori. Anche qui c’è l’impegno della Regione a trovare una soluzione.
Impegno per il rafforzamento della sanità pubblica
“Nell’ambito della discussione – si legge a conclusione del verbale – la presidente Tesei ha ribadito l’impegno della giunta regionale al rafforzamento della sanità pubblica, anche attraverso il potenziamento degli organici”. Le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil prendono atto positivamente degli impegni assunti dalla Regione, ma verificheranno puntualmente la realizzazione di quanto sottoscritto. “Un incontro proficuo”, lo definisce Palazzo Donini con la Presidente Tesei che ha espresso la “necessità della condivisione di una strada unitaria ancora di più in un periodo complesso come quello che stiamo attraversando”.