di Emanuele Lombardini

La Ternana ha chiuso ufficialmente la stagione. Lucarelli ed il suo gruppo sono da giovedì ufficialmente in vacanza fino al 1 luglio, quando si ritroveranno per lavorare prima al Liberati, poi dal 4 al 16 al fresco di Cascia e poi ancora a Terni, presso gli impianti dello Junior Campo maggio Collescipoli, dei quali la Ternana ha ottenuto la gestione, in attesa si spera di avere l’ok per la costruzione del nuovo stadio. Congedo per il match analyst Ivan Alfonso, che dopo due stagioni e nonostante un anno ancora di contratto, ha deciso di tornare a Catania, anche per via dell’imminente matrimonio: “Arriverà un’altra figura al suo posto, anche con competenze di campo – ha spiegato Lucarelli in una recente intervista – ed arriverà anche uno specialista sui calci di punizione, consigliato da Gianni Vio: abbiamo fatto 8 gol su calcio piazzato, se riuscissimo a raddoppiarli, sarebbe come avere un bomber in più”. In attacco i rinforzi saranno invece soltanto Under 23, anche se da più parti continua a circolare con insistenza il nome dell’ex grifone Alberto Cerri, che Lucarelli conosce bene: è un attaccante esterno e potrebbe essere anche un modo per tutelarsi se Partipilo, che ha due richieste dalla serie A (Bologna e Sampdoria) dovesse andare via.

Obiettivo chiaro: salire in serie A

Si ripartirà con la consapevolezza che l’obiettivo comune è la serie A, anche se rispetto a qualche settimana fa, sulla tempistica per arrivarci c’è meno pressione. Certamente, quello che si sta per concludere è un campionato di serie B di grande livello, al quale farà seguito una stagione ancora più difficile, viste le retrocessioni di club blasonati come Cagliari, Venezia e Genoa: “Senza contare – ha spiegato Lucarelli in una intervista a Calciofere.it – che per l’ennesimo anno, nessuna delle retrocesse dalla serie A è risalita. Dunque il numero delle squadre forti aumenta. Noi però siamo pronti a giocarcela, consapevoli dei nostri mezzi”.

Chi resterà in rossoverde?

Il gruppo non verrà smantellato, questo è certo, ma qualcuno sembra destinato a lasciare il rossoverde. Federico Furlan su tutti. L’esterno di Montebelluna, cinque stagioni con la maglia delle Fere, potrebbe arrivare alla corte di un altro ex rossoverde, Mimmo Di Carlo, che sarà il nuovo tecnico del Pordenone retrocesso in C, oppure al Vicenza, dove è rimasto Baldini dopo la discesa in terza serie. Anche Aniello Salzano dovrebbe lasciare la Ternana, mentre il ds Leone dovrebbe resistere agli assalti di tanti club per Donnarumma. Ma se ne riparlerà il 2 Luglio, quando il mercato aprirà i battenti.