CROTONE – Non è stata la miglior Ternana ma a questo punto della stagione, non c’è da stare a fare troppo gli snob. Dopo la gara col Lecce, a Crotone serviva vincere e soprattutto dimostrare di avere ancora stimoli. Missione compiuta: i rossoverdi passano 2-1 allo Scida, ancora una volta prendere gli schiaffi è servito.

A quelli di Lecce s’era aggiunto anche quello rimediato in avvio di partita dai pitagorici che al 5’ segnano con Golemic: corner di Estevez, velo di Nedelcearu, con Golemic che manda fuori causa Bodgan e fa centro.  E dire che un attimo prima, i rossoverdi avrebbero potuto segnare con Palumbo, che invece ha centrato la traversa.

Ancora una volta il centrocampista è risultato il migliore in campo, anche se ha fatto valere le sue qualità soprattutto nella ripresa. La prima frazione invece, vede i rossoverdi più grigi, che hanno rischiato di capitolare anche al 9’ con un contropiede di Maric e una Ternana sbilanciata che : per fortuna dei rossoverdi arriva in area stanco e si fa anticipare. Al 10′ altro  corner e difesa della Ternana di nuovo distratta: solo la mischia evita il raddoppio dei pitagorici.

La partita ristagna e non è un caso che la Ternana riesca a pareggiare su calcio franco: al 28’ punizione di Palumbo e colpo di petto di Partipilo che non lascia scampa a Festa. Al 38’ la prima azione manovrata delle Fere: ci prova ancora Partipilo che calcia di piatto, fa buona guardia Festa. Poi si vede anche Donnarumma: l’attaccante si gira ma non trova la porta, pallone alto.

Nella ripresa è un’altra Ternana.

Mentre il Crotone si spegne i rossoverdi salgono. In sequenza: cavalcata solitaria di  Palumbo, che  si presenta davanti a Festa: tocco sotto a scavalcare il portiere che termina fuori; Partipilo che resiste ad uno strattone e serve Donnarumma che però non riesce a tirare; ancora Partipilo riceve in area, si libera di un difensore ma al momento di tirare Sala si immola.

Al 20′ è Pettinari a presentarsi a tu per tu davanti a Festa, ma tira contro un difensore, poi ecco la rete che cambia verso al match: fuga di Palumbo a sinistra e palla a tagliare l’area di rigore per l’accorrente Defendi che batte l’estremo difensore calabrese. Il Crotone tenta il forcing finale ma la Ternana resiste. Salvezza matematica, ma adesso il Frosinone è a +7 e il lunedì dell’Angelo i ciociari verranno proprio al Liberati: la porta dei playoff è ancora aperta. Stretta, ma aperta.

Il tabellino

• CROTONE (3-4-3): Festa; Canestrelli, Golemic, Nedelcearu (34’st Gural); Mogos, Estevez, Schirò (30’st Vulic), Sala (15’st Giannotti); Marras (15’st Borello), Maric, Cangiano (15’st Kargbo). A disp: Saro, Serpe, Cuomo, Mondonico, Adekanye, Calapai, Nicoletti All.Modesto
• TERNANA (3-5-2): Krapikas; Bogdan (35’st Boben), Sørensen, Celli; Furlan (21’st Defendi), Koutsoupias (15’st Paghera), Proietti, Palumbo, Martella (21’st Diakitè); Partipilo, Donnarumma (15’st Pettinari). A disp.: Vitali, Ghiringhelli, Mazza, Mazzocchi, Peralta, Capone, Rovaglia. All. Lucarelli
• ARBITRO: Abbatista di Molfetta (assistenti: Della Croce-Ceccon IV Ufficiale Carella)
• VAR: Prontera di Bologna AVAR: Mokhtar
• MARCATORI: 5’pt Golemic (C), 28’pt Partipilo (T)
• NOTE: Giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1.200 circa. Ammoniti. Estevez (C), Bogdan (T), Martella (T). Golemic (C), Giannotti (T) Calci d’angolo: 6-4. Recupero 1’pt 3’s

Emanuele Lombardini