PERUGIA – Con il fermo di cinque giovani nigeriani a Fontivegge si conclude un’importante operazione antidroga della polizia. I dettagli sono stati illustrati stamattina in una conferenza stampa in questura, da parte del dirigente della squadra mobile Marco Chiacchiera e dello stesso questore Francesco Messina. I cinque fermati erano in attesa di definire la loro posizione di rifugiati. Nel frattempo vendevano droga abitualmente nell’area compresa tra la stazione, piazza del Bacio e il parco della Verbanella. In quattro sono stati fermati mercoledì, mentre un quinto era riuscito a lasciare la città ed è stato bloccato venerdì a Taranto: tutti sono accusati di smercio di droghe leggere (hascisc e marijuana) e pesanti (eroina).
“Lo spaccio avveniva a prezzi convenienti – ha sottolineato Chiacchiera – con una dose di eroina venduta a 20 euro. L’attività era quindi consistente dal punto di vista delle cessioni e con l’obiettivo di fidelizzare il cliente”. Il questore Messina ha sottolineato che questi fermi si vanno ad aggiungere agli altri cinque dell”operazione dello scorso novembre. Grazie anche ad una metodologia specifica, “con una tecnica investigativa diversa che ha portato a saturare la zona di Fontivegge con intervento fisico attraverso i “pattuglioni””.