PERUGIA – Parcheggi a pagamento, si cambia. Da lunedì 24 i perugini si sono ritrovati con 217 posti colorati con le strisce blu, di cui 194 in via Ripa di Meana e via Bistoni mentre altri 23 in piazza Italia. Le tariffe? Eccole: 1,50 euro dalle 9 alle 7,30 in quasi tutti tranne che in quelli del centro storico deve la tariffa sale a 2,20 euro. Sparita la gratuità della sosta nelle zone di Elce, Fontivegge e via dei Filosofi tra le 13.30 e le 16. Questo il quadro della situazione. E allora Umbriaoggi.news ha voluto fotografare lo stato d’animo dei cittadini recandosi sul posto per cogliere gli umori di coloro che la mattina usufruiscono dei parcheggi per recarsi al lavoro o semplicemente sbarcare nel capoluogo per studiare o fare una semplice passeggiata. Il punto di osservazione privilegiato è quello di via Ripa di Meana, uno spazio che storicamente era rimasto esente da qualsiasi gabella, e che invece oggi si ritrova colorato con le strisce blu. Proprio sullo spazio in via Ripa di Meana negli scorsi giorni è andato in scena anche un duro botta e risposta tra il sindaco Romizi e alcuni cittadini e forze politiche che avevano contestato la decisione di istituire le strisce. Pronti, via, taccuino aperto. “Io sono un commerciante che tutte le mattine viene in centro a lavorare e questo provvedimento penalizza tanti come me, non capisco il motivo di questa scelta”. Di tutt’altro tenero il giudizio di chi plaude alla scelta fatta dall’amministrazione comunale perché in questo modo si tutela uno spazio che altrimenti sarebbe continuato ad essere ‘terra di nessuno’. “Il provvedimento preso lo trovo giusto perché in questo modo questi luoghi vengono controllati e sono sicuri, tempo va proprio in via Ripa di Meana a una mia amica è stata scassinata la macchina, in questo modo certe cose non avverranno più e comunque il prezzo è sopportabile”. Insomma, pareri contrastanti tra chi plaude e chi invece storce il naso. La ‘rivoluzione’ strisce blu a Perugia parte tra sentimenti e giudizi contrastanti.

COSA PENSANO I CITTADINI