Solidarietà “In carcere convivono i buoni e i cattivi ma molte volte non si capisce lo Stato da quale parte sta. Chi delinque, infatti, ha troppe garanzie mentre gli agenti che sono lì per lavorare e servire il Paese ne hanno sempre troppo poche». Attraverso una nota il parlamentare umbro Emanuele Prisco esprime “solidarietà ai tre agenti di polizia penitenziaria aggrediti nel carcere di Perugia da un detenuto nigeriano”.
Perugia, aggredito in carcere: detenuto morde al collo agente
Written by umbriaradio on 19/06/2018
Perugia, aggredito in carcere: detenuto morde al collo agente
19/06/2018
PERUGIA – Un detenuto nigeriano, ristretto nel carcere di Perugia, ha morso al collo un agente della polizia penitenziaria durante le fasi di trasferimento nell’istituto penitenziario di Verona. Ne dà notizia il Sappe. Lo straniero – secondo una nota – ha ferito in tutto tre agenti procurando ad un poliziotto la sospetta frattura del polso. Tutti e tre sono stati accompagnati in ospedale per le prime cure. “Così facendo ha ottenuto quel che voleva – spiega il segretario nazionale Fabrizio Bonino – ossia non partire per Verona e rimanere a Perugia. Ora, infatti, è ristretto nella sezione isolamento. E’ assurdo essere ostaggio di criminali e delinquenti incalliti, senza alcun rispetto di regole, ordine e sicurezza”.